Consiglio superiore sanità: rianimare sempre i prematuri

Rianimare sempre i neonati prematuri, senza vincolare a priori la scelta alla settimana gestazionale, in modo da evidenziare le eventuali capacità vitali del feto e poi valutarne le possibilità di sopravvivenza. Rianimare in stretto accordo con i genitori, anche se l’ultima parola – in caso di dissenso – spetta al neonatologo, perché deve prevalere la tutela della vita e della salute del feto. Ma rianimare senza incorrere nell’accanimento terapeutico.
Sono questi i principi fondamentali del parere espresso ieri dal Consiglio Superiore della Sanità, approvato con con 45 voti a favore e un’astensione. Un documento molto più garantista per il neonato di quanto lo fosse quello approvato a fine gennaio dalla Commissione ad hoc voluta dal Ministro Turco.