Famiglia

Card. Silvestrini: La guerra? Una scommessa cieca

Lo afferma in un'intervista a 'Il Corriere della Sera', il cardinale Achille Silvestrini, per anni a capo della diplomazia vaticana

di Paolo Manzo

La guerra all’Iraq sarebbe ”una scommessa cieca sulla pelle del popolo iracheno” e l’Onu potrebbe sperimentare negoziati anche attraverso paesi non allineati. Lo afferma in un’intervista a ‘Il Corriere della Sera’, il cardinale Achille Silvestrini, per anni a capo della diplomazia vaticana. Secondo il porporato, la via e’ ”andare avanti con le ispezioni, prendendo tutto il tempo necessario” e costruire ”il consenso piu’ ampio possibile sulle loro conclusioni”. Se le ispezioni non bastassero, aggiunge, ”le Nazioni Unite potrebbero sviluppare altre possibilita’. Mediazioni, per esempio, anche attraverso Paesi non allineati. O presenze internazionali sul territorio, che diano prosecuzione efficace e garanzia alle risultanze delle ispezioni’.

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