Cultura

Welfare: Shroeder, riforma sfida per sinistra europea

Lo afferma in un'intervista a 'La Repubblica' il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder

di Paolo Manzo

La riforma del welfare, per la sinistra, ”e’ proprio il compito essenziale. Non vogliamo gettare alle ortiche lo Stato sociale, ma dobbiamo decidere che cosa possiamo ancora permetterci, e che cosa no. Conservare la giustizia sociale e insieme investire nel futuro: a questa politica non c’e’ alternativa, ne sono convinto”. Lo afferma in un’intervista a ‘La Repubblica’ il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder. ”E’ indubbio: il processo delle riforme e’ un processo difficile -prosegue-. Il punto decisivo e’ se la sinistra sapra’ mantenere il contatto con la realta’ in modo da poter poi tentare di migliorarla. Solo se la sinistra partira’ dalla realta’ per migliorarla potra’ vincere. In Europa e in Germania”. Ci sono, oggi, ”una serie di valori costitutivi dell’identita’ della sinistra in Europa -dice Schroeder-. L’impegno per la pace, fuor d’ogni dubbio. Poi la necessita’ della partecipazione dei lavoratori al benessere ma anche ai processi decisionali nelle nostre societa’. Giustizia sociale e piena realizzazione della democrazia secondo me sono inscindibili. E -aggiunge- l’idea secondo cui l’Europa non dovrebbe essere soltanto un luogo dell’interazione economica, ma anche la patria dell’interazione culturale e sociale”.

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