Formazione

I “Disobbedienti” protestano davanti alla sede di Sky

Lo slogan? ''Immagina che... il cielo sia criptato'', che si legge su una mongolfiera bianca e gialla ancorata al suolo

di Paolo Manzo

Con scarpette chiodate, palloni, chitarre e bibite. Si sono presentati cosi’ nel primo pomeriggio un gruppo di circa trenta ‘disobbedienti’ davanti alla sede romana in Via Salaria di Sky, la tv satellitare di Rupert Murdoch. ”Immagina che… il cielo sia criptato”, si legge su una mongolfiera bianca e gialla ancorata al suolo, che rappresenta l’elemento piu’ coreografico della manifestazione. Sugli striscioni altri slogan: da ”Diamo un calcio a Sky” a ”Quando il gioco si fa duro, i giochi iniziano a durare” e ”Contro le concentrazioni mediatiche e contro il copyright -qualcuno grida di tanto in tanto col megafono- e contro la mercificazione dei saperi”. ”Tutto si sta svolgendo in tranquillita’ -comunicano dall’ufficio stampa di Sky- e’ anche per questo che la direzione ha deciso di non denunciare agli organi competenti le accuse rivolte pubblicamente all’azienda. Ancora adesso i manifestanti ballano e cantano”.

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