Mondo

Iraq: ai curdi la risoluzione non piace proprio

I curdi minacciano le dimissioni: "Tutte le nostre battaglie sono perdute...", denuncia Nasreen Berwari, ministro dei Lavori pubblici curdo.

di Paolo Manzo

All’indomani dell’approvazione all’unanimita’ della risoluzione dell’Onu sul futuro dell’Iraq, i curdi minacciano di uscire dal governo, dal momento che il testo non contiene alcun riferimento alla costituzione provvisoria firmata nel marzo scorso che garantiva loro l’autonomia. ”Tutte le battaglie che abbiamo fatto lo scorso anno sono perdute…abbiamo visto come la democrazia puo’ essere usurpata – ha detto il ministro dei Lavori pubblici curda, Nasreen Berwari – Se la leadership ci chiedera’ di ritirarci dal governo, lo faremo”. Intanto, il premier iracheno Iyyad Allawi, in un’intervista a Foxnews che verra’ trasmessa nelle prossime ore, ha ribadito che il nuovo governo ”chiedera’ alla Forza multinazionale (Mnf) di aiutarci ad affrontare le minacce alla sicurezza fino a quando non saremo in grado di costruire da soli la nostra sicurezza e procedere da soli”. ”La sovranita’ – ha detto ancora, riferendosi alla risoluzione approvata ieri – sara’ totale, sara’ completa”.

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