Mondo

Sudan: inviato Onu chiede 10mila uomini

L'obiettivo è monitorare il rispetto del cessate il fuoco fra il governo e il Movimento per la liberazione popolare di John Garang

di Paolo Manzo

L’inviato speciale dell’Onu per il Sudan, Jan Pronk, ha chiesto al Consiglio di sicureza l’approvazione dell’invio di un contingente di 10mila militari per monitorare il rispetto del cessate il fuoco fra il governo e il Movimento per la liberazione popolare di John Garang secondo quanto previsto dall’accordo firmato solennemente il 9 gennaio scorso.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.