Comitato editoriale Lega del Filo d'Oro

5 per mille, la tua firma sarà un aiuto prezioso

La fondazione lancia la nuova campagna sul 5 per mille. Secondo uno studio inedito, il 76% degli italiani conosce il 5 per mille, ma solo il 45% lo destina regolarmente

di Redazione

Chi non vede e non sente vive immerso in un mondo fatto di buio e silenzio: questa condizione, in assenza di adeguati supporti, può trasformarsi in isolamento assoluto. Una persona con sordocecità, per esempio, non riesce ad andare in ospedale senza essere accompagnata da un interprete, i bambini o i ragazzi non possono frequentare la scuola senza programmi adeguati, gli adulti non possono accedere al mondo del lavoro, senza accorgimenti e adattamenti inclusivi.
In Italia sono oltre 360mila le persone che presentano disabilità sensoriali e plurime alla vista e all’udito e, contemporaneamente, con limitazioni di tipo motorio: si tratta di persone spesso invisibili, che rischiano di essere confinate nell’isolamento imposto dalla propria disabilità.

Devolvere il 5 per mille alla Fondazione Lega del Filo d’Oro contribuisce a migliorare la vita di chi non vede e non sente. «Il 5 per mille è un gesto semplice e importantissimo, ma molte persone ancora non sanno che è completamente gratuito: se non si sceglie a chi devolverlo sarà comunque trattenuto dallo Stato», dichiara Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d’Oro.            
In occasione del lancio della campagna informativa sul 5 per mille, #unaiutoprezioso, la Fondazione diffonde anche i risultati di un’indagine inedita dal titolo “Agevolazioni fiscali e solidarietà”, realizzata in collaborazione con Citynews e 2BResearch, su un campione di oltre 2mila italiani: il 76% dichiara che sa di poter destinare gratuitamente una parte delle tasse a cause di proprio interesse, ma nonostante ciò solo il 45% destina regolarmente il 5 per mille. C’è quindi una parte importante di contribuenti che, pur conoscendo lo strumento del 5 per mille, non lo utilizza regolarmente. Le ragioni? Il 16% del campione dichiara di non conoscere bene alcun ente o che nessun ente lo ha convinto a sufficienza; il 15% afferma di non ricordarne il codice fiscale o di non sapere come o dove firmare; il 14% dice di dimenticare di dirlo al proprio commercialista in fase di dichiarazione dei redditi e il 14% dichiara di non fidarsi.

Destinare il 5 per mille alla Lega del Filo d’Oro significa far sì che ogni persona sordocieca venga riconosciuta e sostenuta, ovunque e sempre, con accesso a cure, interpreti e strumenti che possano davvero fare la differenza nella vita di tutti i giorni. «Attraverso i proventi del 5 per mille, la Lega del Filo d’Oro può continuare ad aumentare la sua presenza sul territorio per rispondere a un numero maggiore di persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriali e le loro famiglie. È anche grazie a questo fondamentale supporto se negli ultimi anni abbiamo raggiunto obiettivi importanti, seguendo oltre 1.250 utenti in tutta Italia e offrendo loro interventi diagnostici, educativo-riabilitativi e socio-educativi», conclude Bartoli.    

Destinare il 5 per mille alla Lega del Filo d’Oro è semplice: basta firmare nella casella “sostegno degli Enti del Terzo Settore” dei Modelli 730, Redditi o Certificazione Unica e inserire il codice fiscale 80003150424. Non costa nulla, non è alternativo all’8 per mille né al 2 per mille e può davvero cambiare la vita di chi non vede e non sente. È possibile destinare il 5 per mille anche se non si ha l’obbligo di fare la dichiarazione dei redditi: basta presentare la relativa scheda, in busta chiusa, entro il 30 settembre 2025 allo sportello di un ufficio postale, a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, CAF, ecc.) o direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Info sul sito 5×1000.legadelfilodoro.it.

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