Famiglia

Ue: apertura a Cuba

La commissione europea: la risoluzione non è una condanna a Cuba ma una opportunità per dimostrare il rispetto dei diritti umani

di Redazione

La risoluzione dell’Onu che chiede di mantenere una sorveglianza sui diritti umani a Cuba, adottata ieri a Ginevra, non equivale ”ad una condanna” delle autorita’ cubane, anzi fornisce loro ”una opportunita’ per dimostrare che i diritti umani sono rispettati”. Lo ha affermato una portavoce della Commissione Ue. ”Non e’ una condanna delle autorita’ di Cuba, ed e’ per questo che l’Unione europea ha potuto sostenere la risoluzione”, ha spiegato la portavoce, interpellata a proposito delle dichiarazioni del capo della diplomazia cubana Felipe Prez Roque, che ha accusato la Ue di ”ipocrisia”. La portavoce ha ribadito che la risoluzione di ieri rappresenta ”un’occasione per Cuba di dimostrare che i diritti umani sono rispettati”. La Ue ha ristabilito ”un dialogo costruttivo” con l’Avana sospendendo per sei mesi, a fine gennaio scorso, le sanzioni diplomatiche imposte all’isola dal giugno del 2003. La ripresa di relazioni normali e’ stata sancita anche con una recente visita a Cuba del commissario Ue agli aiuti umanitari Louis Michel.

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