La settimana parlamentare
In discussione un fondo di 200 milioni di euro per il sostegno alle attività educative formali e non formali
Questa settimana sono due i testi da segnalare all’esame delle commissioni permanenti. Il primo guarda all'integrazione del tempo scuola con progetti di educazione non formale. Nel secondo si vanno a modificare gli articoli 3 e 38 della Costituzione cancellando la parola "minorati". In coda alla news la segnalazione delle altre misure di interesse per il sociale e il Terzo settore in calendario nei prossimi giorni nelle commissioni parlamentari

Le convocazioni per le assemblee di Camera e Senato della settimana si annunciano piuttosto corpose. Vi segnalo i disegni di legge (molti già approvati da un ramo del Parlamento) che riguardano ambiti di interesse per le attività del Terzo settore.
In particolare discuteranno e voteranno: il ddl 2067 Disposizioni per favorire la stipulazione di contratti volti alla riduzione dell’orario di lavoro; il ddl 2126 Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, già approvato dal Senato; il ddl 1298 Disposizioni concernenti il finanziamento, l’organizzazione e il funzionamento del Servizio sanitario e il ddl 2316-A Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale, anche questo già approvato dal Senato.
Riguardo le proposte di legge iscritte negli ordini del giorno delle Commissioni permanenti vi segnalo due testi che meritano la nostra attenzione: il ddl 1311 Disposizioni per il sostegno delle attività educative e ricreative non formali, e il ddl 1299 Modifiche della Costituzione sui diritti delle persone con disabilità.

Obiettivo contrare la povertà educativa
Il primo è stato assegnato in sede referente alla Commissione cultura e Affari sociali della Camera, il testo si compone di 5 articoli che disciplinano le attività educative e ricreative non formali anche ad integrazione del “tempo scuola”. Ci si propone di contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale e il protagonismo delle nuove generazioni.
Viene istituito il “Fondo per il sostegno delle attività educative formali e non formali” destinato alla finanziamento delle iniziative promosse dai Comuni, in collaborazione con enti pubblici e privati e con le istituzioni scolastiche del territorio, con l’intento di incentivare il coinvolgimento degli enti di Terzo settore e degli enti religiosi attraverso forme di co-programmazione e co-progettazione (il 50% delle risorse saranno dedicate per iniziative e proposte realizzate attraverso queste forme che se non rispettate comporteranno la riduzione del finanziamento per l’anno successivo).
Sono previsti accordi con i comuni limitrofi e una forma di pre abilità per i comuni sotto i 3mila abitanti. Il Fondo ( 200 milioni annui) è utilizzato anche per ridurre i costi sostenuti dalle famiglie in relazione alla situazione reddituale e patrimoniale.
L’Osservatorio sull’educazione non formale
In base alle proposta viene istituito presso la Presidenza del Consiglio l’Osservatorio nazionale per il monitoraggio e la promozione delle attività di educazione non formale. La composizione è piuttosto ampia (27 componenti): 10 esperti indicati dai ministeri per la Famiglia, Istruzione e Sport; 2 dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni; 4 dall’Anci; 6 provenienti da volontariato e Terzo settore, 2 rappresentanti degli studenti, 2 dalla Cei, 1 per ogni confessione religiosa che abbia stipulato un accordo con lo Stato.
Nell’articolo 5 sono definiti nel dettaglio i compiti dell’Osservatorio con un badget annuo di 250mila euro.
È bene ricordare che nella Legge di Bilancio del 2025 è stato già istituito un Fondo ad hoc che porta lo stesso titolo, sarà necessario un coordinamento tra i due provvedimenti.
Disabilità e Costituzione
Il secondo testo depositato presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato è una proposta di legge costituzionale firmata da numerosi parlamentari di maggioranza e opposizione che va a modificare gli articoli 3 e 38 della Costituzione.
In particolare all’art.3 dopo le parole “condizioni personali e sociali”, in fine, sono aggiunte “e di disabilità”. All’art. 38 terzo comma le parole “ed i minorati” sono sostituite dalle “e le persone con disabilità”. Modifiche attese da troppo tempo: il Parlamento provi a dare un segnale chiaro e forte.
Di seguito i disegni di legge iscritti nelle convocazioni delle Commissioni di Camera e Senato di possibile interesse per sociale, welfare e Terzo settore.
Affari istituzionali
ddl 2212 Disposizioni per prevenire l’alterazione o la manipolazione delle campagne elettorali e referendarie attraverso la diffusione di contenuti ingannevoli prodotti mediante sistemi di intelligenza artificiale.
ddl 1354 e 1921 approvato, in prima deliberazione dal Senato, in materia di Modifiche alla Parte II della Costituzione.
ddl 1451 Elezione del sindaco nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
ddl 787 Esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella di residenza, approvato dalla Camera dei deputati.
ddl 57, ddl 203, ddl 313, ddl 367, ddl 417, ddl 443, ddl 459, ddl 490 e ddl 556 Disposizioni in materia di elezione diretta dei presidenti delle province, dei sindaci metropolitani e dei sindaci.
Cultura
7-00304 promozione delle candidature a Patrimonio mondiale Unesco della via Francigena e dei luoghi etruschi.
Atto n. 274 Schema di decreto ministeriale per il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l’anno 2025.
ddl 2221 Disposizioni per la promozione della musica popolare amatoriale.
ddl 568 Promozione e tutela della danza.
Istruzione e infanzia
ddl 2423 Disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico.
ddl 1311 Disposizioni per il sostegno delle attività educative e ricreative non formali.
ddl 2, 21, 131 e 918 Norme in materia di attribuzione del cognome ai figli.
ddl 180 e ddl 1041 Alunni con alto potenziale cognitivo.
ddl 1136 Tutela dei minori nella dimensione digitale.
ddl 236, ddl 793 e ddl 1141 Assistente autonomia e comunicazione nei ruoli personale scuola.
ddl 545 Disposizioni in materia di formazione e reclutamento degli insegnanti.
Sociale e Terzo settore
ddl 505 Disposizioni in materia di utilizzazione degli impianti sportivi scolastici da parte delle associazioni o società sportive.
ddl 1704 Disposizioni in materia di destinazione di proventi derivanti dalla vendita di prodotti.
ddl 1299 Modifiche della Costituzione sui diritti delle persone con disabilità.
ddl 1433 Femminicidio e contrasto alla violenza sulle donne.
ddl 28 Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante.
ddl 858 Disposizioni in materia di attività organizzate dalle associazioni pro loco.
ddl 972 Riduzione dello spreco alimentare.
ddl 992 Attuazione dell’articolo 33 della Costituzione in materia di attività sportiva.
Ambiente e territorio
ddl 1169 1562 2181 Disposizioni concernenti la programmazione dell’edilizia residenziale pubblica.
ddl 362 Istituzione e disciplina delle zone del commercio nei centri storici.
ddl 1372 Delega al Governo per la revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di procedure di autorizzazione paesaggistica.
ddl 29, ddl 42, ddl 761, ddl 863, ddl 903, ddl 1028, ddl 1122 e ddl 1131 Rigenerazione urbana.
Salute e sanità
ddl 2220 2095 1208 Disposizioni in materia di terapie digitali.
ddl 1042 1415 1998 Disposizioni in materia di assistenza sanitaria in favore dei cittadini iscritti nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, residenti in Paesi che non appartengono all’Unione europea (Ue) e non aderiscono all’Associazione europea di libero scambio (Efta).
ddl 65–104–124–570–1083 Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita.
ddl 898 Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia.
ddl 946 Riorganizzazione e potenziamento dei servizi sanitari in ambito reumatologico.
ddl 1043 Norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti.
ddl 1101 Sicurezza lavoro e tutela vittime amianto e tumori professionali.
ddl 1179 Disposizioni in materia di tutela della salute mentale.
ddl 990–599–1006–1082 Disturbi del comportamento alimentare.
ddl 1483 e 1074 Prevenzione e cura dell’obesità.
Economia e lavoro
ddl 1184 Semplificazione attività economiche.
ddl 1430 Permessi per lavoratori affetti da malattia oncologica, invalidante e cronica.
ddl 647 Inserimento lavorativo persone con disturbi dello spettro autistico.
ddl 672 Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale.
ddl 957 Delega Governo retribuzione lavoratori, approvato dalla Camera dei deputati.
ddl 1066 Norme per lo sviluppo e per l’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale.
ddl 37 e ddl 565 Misure per la promozione e il sostegno delle startup e delle Pmi innovative.
In apertura photo by Resat Kuleli on Unsplash
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