5 per mille, ma per davvero
Lella Costa: «Il 5 per mille è un esercizio di libertà, non un costo»
La testimonial del Cesvi fianco della campagna di VITA e di 65 grandi organizzazioni del Terzo settore italiano per l'eliminazione del tetto del 5 per mille. E in questa intervista ripresa del magazine di luglio-agosto intitolato "5 per mille, ma per davvero" dice: «Pagare le tasse è qualcosa a cui tutti siamo chiamati, il fatto di poter destinare una parte delle risorse a nostra disposizione per una causa in cui crediamo è una bella opportunità per far sentire la propria voce e contribuire al bene comune»

lella Costa è una delle attrici e autrici più amate dal grande pubblico in Italia. Il suo impegno e la sua attenzione verso il mondo del non profit, per la salute femminile e al fianco dei bambini, l’hanno resa protagonista di numerose campagne di sensibilizzazione. Da tempo cammina accanto alla Fondazione Cesvi, l’organizzazione umanitaria che da 40 anni porta cuore, generosità e operosità nei luoghi più poveri al mondo. Definisce il suo ruolo di ambasciatrice «un enorme privilegio: significa credere che ci sia sempre spazio per la speranza. Provo molta gratitudine e un’ammirazione sconfinata per chi con valore la rende ogni giorno possibile».
La sua voce, inconfondibile, ci raggiunge dal Teatro Greco di Siracusa, dove sta interpretando Lisistrata di Aristofane, un appello senza tempo per la pace e per conservare la memoria dei conflitti del passato, affinché il dolore non si ripeta. Alla domanda se destina il suo 5 per mille, risponde senza esitazioni: «Sì, lo faccio da sempre, o meglio, da quando è possibile farlo».
Se dovesse descrivere lo strumento del 5 per mille, quali parole sceglierebbe?
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