Non profit

Mobilitazione contro il lavoro minorile

Sarebbero più di 170.000, in maggioranza femminile, i bambini che lavorano come domestici

di Redazione

L’associazione marocchina contro lo sfruttamento del lavoro minorile ha annunciato una petizione popolare per chiedere alle autorità di combattere il fenomeno del lavoro minorile, in particolare l’uso dei minori come collaboratrici domestiche. In un rapporto diffuso dalla stessa associazione, viene denunciata la presenza di più di 170mila bambini, in maggioranza femmine, al di sotto dei 15 anni utilizzati da numerose famiglie del paese nord africane come domestiche. “La nostra associazione si pone l’obiettivo di dare vita ad una iniziativa che possa rompere il muro di silenzio e di omertà che circonda il fenomeno dell’uso dei minori per i lavori domestici nelle case del paese” spiega la responsabile dell’iniziativa, Mariam Kamal, all’agenzia di stampa marocchine ‘Map’. “La legge marocchina tutela i bambini in questo senso e ne vieta lo sfruttamento – aggiunge – La nostra battaglia ha già trovato il favore di molti”. Le associazioni marocchine in difesa dei minori denunciano inoltre l’esistenza di circa 60 mila bambini nelle mani dei trafficanti di uomini e della mafia locale.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.