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Giorgio Napolitano: «Il volontariato è linfa vitale per la nostra convivenza»

Il Presidente della Repubblica, che domani rimetterà il mandato, è sempre stato attento ai temi del volontariato, considerato "un elemento caratterizzante e distintivo della qualità della nostra democrazia”. Immancabile, il suo intervento in occasione della Giornata del volontariato

di Redazione

“Abbiamo bisogno di questa grande scuola di solidarietà che generosamente produce azioni, pratiche quotidiane e progetti i quali rappresentano un contributo essenziale per la creazione di un diffuso capitale sociale",  scriveva nel 2010.

Il mandato di Giorgio Napolitano ha attraversato gli anni della grande crisi economica e della perdita di valori. E proprio nel volontariato il Presidente della Repubblica ha indicato un contributo fondamentale.  "Proprio in questo momento di particolari difficoltà economiche – diceva – è di fondamentale importanza sostenere il mondo del volontariato, anche garantendo le risorse necessarie a tener fede alla sua insostituibile missione riconosciuta da milioni di cittadini”.

Nel dicembre 2010, Napolitano sceglie di intervenire nel dibattito sul taglio dei fondi del 5 per mille per auspicare la presenza delle risorse necessarie. Alle associazioni di volontariato era stato garantito il ritorno dei contributi, decurtati dalla legge di Stabilità. Per ripristinare i fondi era necessario, però, che la finanziaria tornasse in aula per l’approvazione delle modifiche, ma la chiusura dei lavori per le festività affossò le aspettative. Napolitano prese carta e penna e scrisse: “Intendo rinnovare il mio profondo apprezzamento, a nome della Nazione e delle istituzioni repubblicane, per il ruolo insostituibile del volontariato e del terzo settore come punti di riferimento e protagonisti attivi della nostra società civile”.

Napolitano ha più volte espresso pubblico riconoscimento per i volontari che svolgono la loro opera ogni giorno e per quelli che lavorano nelle emergenze come quelle del terremoto dell’Aquila, dell’alluvione di Genova per ricordarne solo alcune.

Nel 2013, scriveva: “Desidero inviare a tutti i partecipanti ed a quanti si prodigano con entusiasmo per il bene comune, un messaggio di gratitudine a nome mio personale e di tutto il paese. Ancora in occasione dei tragici eventi che hanno colpito la Sardegna, abbiamo assistito all'immediato mobilitarsi del volontariato con uomini e donne pronti ad unirsi alle Forze dell'Ordine e agli operatori civili per offrire un aiuto tempestivo e efficiente. Il volontariato è questo: è la vicinanza costante, professionale ed umana a comunità e persone in gravi difficoltà, per rispondere alle necessità degli altri e migliorare una società che oggi ha più che mai bisogno di solidarietà e coesione sociale”.

Nel 2009, il Quirinale ha ospitato la celebrazione della Giornata internazionale del volontariato del 4 dicembre 2009. In questa occasione Giorgio Napolitano  ha partecipato all’evento e ha svolto un importante intervento.

Per arrivare ad oggi quando, lo scorso novembre, al Quirinale, Giorgio Napolitano ha incontrato i volontari di Expo 2015. Questo il suo saluto.


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