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La Francia raddoppia i corsi universitari sull’Islam
Il governo francese adotta misure per combattere l'estremismo islamico puntando sulla formazione. I corsi universitari finanziati dallo Stato che insegnano l'Islam passeranno infatti da 6 a 12

Saranno raddoppiati, da 6 a 12, i corsi universitari finanziati dallo Stato che insegnano l'Islam. L’obiettivo è quello di arginare l'influenza degli imam francesi che sono finanziati da fonti estere.
Lo ha annunciato il primo ministro francese Manuel Valls. «L’ educazione islamica fatta in casa» ha spiegato il primo ministro «è cruciale per abbattimento dell’ ignoranza che sta permettendo all'estremismo islamico e all'estrema destra di alimentarsi a vicenda. Figure religiose come imam e cappellani carcerari, se educati e addestrati in Francia e non all'estero, potranno parlare correntemente il francese e capire il concetto di laicità, che è fondamentale per i valori della Repubblica francese».
Valls ha anche chiarito che non ci saranno leggi, decreti o direttive governative che plasmerranno la religione islamica. «Lo Stato francese non tenterà mai di prendere il controllo di una religione» ha aggiunto.
Nel mese di gennaio, il governo francese ha finanziato con 425 milioni di euro un piano anti-terrorismo e ha lanciato un sito web speciale progettato per la prevenzione e la lotta contro il terrorismo.
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