Famiglia

A lezione per gestire il “timore collettivo”

''Analisi e gestione dei contesti di paura e panico. Aspetti neuro-psicologici, socio-antropologici e mass mediologici'', è il titolo del master della Libera Universita' San Pio V di Roma

di Redazione

Gli esperti la chiamano ‘fobofobia’ ed e’ la paura di avere paura. Un fenomeno di timore globale e precarieta’ collettiva con il quale la societa’ deve confrontarsi dopo l’11 settembre e la spirale di terrorismo che l’attacco alle Torri Gemelle ha innescato, ma contro i quali non esistono ancora efficaci strumenti di contrasto. Proprio con l’obiettivo di insegnare ‘a gestire le emozioni’ parte il primo Master universitario dal titolo:”Analisi e gestione dei contesti di paura e panico. Aspetti neuro-psicologici, socio-antropologici e mass mediologici”, al via dal prossimo Anno Accademico presso la Libera Universita’ San Pio V di Roma. Diretto dal professor Rosario Sorrentino, Neurologo, Direttore dell’Unita’ Italiana per la cura degli Attacchi di Panico (UIAP), Clinica Paideia di Roma, il corso, primo in Italia nel suo genere – presentato oggi in una conferenza stampa a Roma – ha come obiettivo primario quello di cambiare il nostro rapporto con la paura. ”E’ necessario modificare progressivamente i comportamenti di ognuno di noi per arrivare alla consapevolezza della paura”, spiega Sorrentino. E il master intende affrontare, a 360 gradi e con un approccio interdisciplinare, i diversi aspetti della paura: dal terrorismo al bio-terrorismo, dai kamikaze alle paure emergenti, quali pandemie, influenza aviaria o Hiv. Fobie in costante aumento che influiscono in modo determinante sui nostri comportamenti. L’iniziativa punta dunque a formare esperti su queste tematiche, che saranno affrontare da tre diversi punti di vista: neuro-psicologico, mass mediologico e socio-antropologico.

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