Mondo
Adozioni: presidente rumeno promulga nuova legge
Ion Iliescu ha promulgato la nuova legge sulla protezione dei minori che rende di fatto impossibile l'adozione dei bambini romeni da parte di famiglie straniere
di Redazione
Il presidente romeno Ion Iliescu ha promulgato la nuova legge sulla protezione dei minori rendendo cosi’ di fatto impossibile l’adozione dei bambini romeni da parte di famiglie straniere. ”Una settimana dopo che il Parlamento ha dato il suo assenso, il presidente Iliescu ha deciso di promulgare la legge che verra’ pubblicata questa settimana nella Gazzetta Ufficiale”, ha fatto sapere oggi in un communicato stampa la presidente dell’associazione per la protezione dei bambini (Anpca), Gabriela Coman. Secondo Coman, l’Anpca presentera’ nei prossimi giorni al governo una seconda proposta di legge che stabilisce le modalita’ concrete per applicare i provvedimenti della nuova legge sulla protezione dei bambini a cominciare dal 1 gennaio 2005. Nel frattempo, la moratoria sulle adozioni internazionali fi in vigore in Romania dal 2001 su pressioni dell’Unione europea – rimane in piedi, ha fatto sapere Gabriela Coman. Il testo attuale delle legge prevede che per prima cosa si cerchi di mantenere il bambino o la bambina nella sua famiglia naturale e se non sara’ possibile, almeno in quella allargata, con una sistemazione presso gli zii o i nonni. Se anche tale soluzione non sara’ possibile, verra’ cercata una famiglia adottiva nazionale. Le adozioni internazionali rappresentano l’ultima soluzione e sono limitate a parenti dei bimbi in adozione che vivano all’estero. La nuova legge vieta del tutto le adozioni internazionali nel caso di bimbi che non hanno compiuto due anni. La legge vieta anche il coinvolgimento delle associazioni umanitarie sia nazionali che internazionali nel processo di adozione internazionale. L’affidamento all’estero di un bambino romeno potra’ essere fatto soltanto tramite l’Ufficio romeno per le adozioni, istituzione subordinata allo stato. Le organizzazioni umanitarie potranno implicarsi soltanto in azioni di protezione dei bambini attraverso case-famiglia, assistenti materne, la re-integrazione del minore nella famiglia o la prevenzione dell’abbandono. Per l’adozione internazionale verra’ approvata dal Governo una somma fissa da pagare dai nuovi genitori direttamente all’Ufficio romeno per le adozioni.
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