Mondo
Afghanistan: 2 cooperanti sull’aereo precipitato
Stamane la Farnesina aveva comunicato la presenza di Bruno Vianini. Ora è ufficiale: anche due cooperanti sul boing 737 della Kam Air
di Paolo Manzo
L’ambasciata italiana a Kabul ha confermato la presenza a bordo dell’aereo precipitato ieri in Afghanistan di tre cittadini italiani, un militare – il capitano di fregata Bruno Vianini – e due civili.
Anche di questi ultimi due l’identità è nota, ma per il momento non viene divulgata per volontà delle famiglie, riferiscono fonti della Farnesina.
I due civili erano entrambi occupati in attività di cooperazione nella regione e non lavoravano direttamente con il governo italiano: uno si trovava in Afghanistan per conto di un’agenzia privata, l’altro di un’agenzia internazionale.
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