Mondo
Afghanistan: attentato contro ambasciata Stati Uniti
Il bilancio è di almeno 16 morti, di cui tre sono soldati americani
di Redazione
E’ di almeno sedici morti il bilancio di un devastante attentato contro l’ambasciata Usa a Kabul compiuto da un kamikaze a bordo di un’autobomba. La fortissima esplosione è avvenuta a un centinaio di metri dalla superprotetta rappresentanza diplomatica mentre stava transitando un convoglio americano di mezzi Humvee. Almeno uno dei mezzi è stato investito dalla deflagrazione. La tv Al Jazira ha dato notizia che i morti tra i soldati americani sono almeno tre. Poche ore prima un kamikaze si era fatto saltare in aria al passaggio di un convoglio civile a Kandahar, ma non aveva fatto vittime.
Questa mattina intorno alle ore 9 locali (6.30 ora italiana), un ‘ordigno esplosivo improvvisato’ (IED: improvised explosive device) è esploso al bordo di una strada al passaggio di un mezzo militare italiano in attivita’ di pattuglia nei pressi di Farah, nella zona di responsabilita’ del Comando RC – WEST (Regional Command West) a guida italiana. Lo riferisce un comunicato della Difesa. La procura di Roma ha aperto un fascicolo per strage con finalità di terrorismo.
I feriti non sono in pericolo di vita
I militari coinvolti nell’esplosione sono tutti del Comsubin, il reparto di incursori della marina militare. Il ferito più grave è il capo di prima classe Stefano Pella, che ha riportato la frattura della tibia ed un lieve trauma cranico, le sue condizioni sono stabili, la prognosi è riservata. , ma non sembra essere in pericolo di vita. Gli altri tre feriti sono: il tenente di vascello Luigi Romagnoli, il sergente Ciro Fujani e il sergente Michele Spanu . Sono tutti feriti ma in maniera leggera.
L’attentato “purtroppo non ci sorprende, appartiene all’ordine delle cose”, ha detto il ministro della Difesa, Arturo Parisi, che questa mattina partecipa alla cerimonia di commemorazione dei caduti dell’8 settembre del ’43 a Porta San Paolo a Roma. “I nostri soldati – ha detto il ministro – sono attrezzati e preparati ad eventi di questo genere”.
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