Mondo
Afghanistan: Emergency chiude definitivamente i suoi ospedali
Emergency ha chiuso i suoi tre ospedali e le sue 26 unita' di soccorso d'emergenza in Afghanistan per protesta contro le autorita' di Kabul
di Redazione
Emergency ha chiuso i suoi tre ospedali e le sue 26 unita’ di soccorso d’emergenza in Afghanistan per protesta contro le autorita’ di Kabul, affermando che la sicurezza del suo personale non e’ piu’ assicurata. Lo ha riferito all’Afp un portavoce dell’organizzazione di Gino Strada. ”Abbiamo chiuso i nostri tre ospedali ieri sera. Siamo stati costretti a farlo perche’ le condizioni di sicurezza minime non esistono piu’ dopo l’arresto di Rahmatullah Hanefi (capo dell’ospedale di Lashkar Gah, nel sud del Paese) e le accuse del capo dei servizi di sicurezza afghani”, Amrullah Saleh, ha spiegato il portavoce. Da parte sua, Saleh ha accusato Emergency ”di sostenere i terroristi e addirittura gli uomini di Al-Qaeda in Afghanistan”. ”Potete immaginare come si senta il personale afghano quando il proprio governo lo accusa di avere legami con Al-Qaeda”, ha commentato il portavoce dell’Ong. Circa 900 afghani lavorano nei tre ospedali di Emergency e nei centri di emergenza. Il personale italiano e straniero dell’Ong, ossia circa quaranta persone, aveva lasciato Kabul l’11 aprile, una misura temporanea nell’attesa della decisione annunciata oggi. Secondo il portavoce, il personale straniero sara’ impiegato in altri ospedali dell’Ong nel mondo.
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