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Afghanistan, forze Usa uccisero 47 civili

A confermarlo è stata una commissione d’inchiesta. Gli americani avevano assicurato che si trattava di terroristi

di Redazione

Un raid aereo condotto domenica dalle forze statunitensi nella provincia di Nangarhar, nell’Afghanistan orientale, ha provocato la strage di 47 civili, tra cui 39 donne e bambini.

Lo ha confermato una commissione d’inchiesta incaricata dal governo afghano di far luce sul grave incidente. Inzialmente si era parlato di 20 morti e fonti del comando militare Usa assicuravano che l’incursione aerea aveva colpito un gruppo di sospetti militanti.

Ma i famigliari delle vittime hanno denunciato che nel mirino dei caccia americani sarebbero finiti decine di invitati ad una festa di matrimonio. Il presidente afghano Hamid Karzai, dopo che si è diffusa la notizia del “danno collaterale”, ha nominato una commissione composta da nove funzionari e guidata dal vice presidente del senato di Kabul, Burhanullah Shinwari.

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