Salute

Aids: 50 mila i casi registrati in Italia dall’82

I dati, forniti dal Centro operativo Aids (Coa) e dall'Istituto superiore della Sanità (Iss), sono stati resi noti dall'Associazione politrafusi italiani

di Redazione

I casi registrati di Aids dal 1982 fino al 30 giugno 2001 sono 48.488 registrati in Italia. Di questi, 37.799 (78%)di sesso maschile, 702 (1,4%) casi pediatrici (età inferiore a 13 anni) e 2.548 (5,2%) stranieri. Al 30 giugno 2001 sono decedute 31.861 persone, pari al 64,7% del totale dei casi notificati.
C’è un aumento dei contagi tra gli eterosessuali, mentre è in diminuzione il contagio nei rapporti omosessuali e quest’anno l’Aids è diventato tra i giovani la prima causa di mortalità.
I dati diffusi dall’Api evidenziano anche il valore degli ultimi farmaci che hanno portato alla diminuzione dell’evoluzione del virus Hiv in Aids, nei soggetti dove queste terapie sono state introdotte tempestivamente, e la diminuzione della mortalità in seguito all’assunzione dei nuovi farmaci (circa il 30% in meno).

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