Salute

Aids: forse una terapia preventiva

Farmaci pesanti, che permetterebbero di fare sesso non protetto ed evitare il contagio. Ne vale la pena?

di Redazione

Potenti, ma anche pesanti farmaci anti-Aids come terapia preventiva, dunque per le persone sane, con lo scopo di evitare il contagio da Hiv. Un approccio che alcuni ricercatori stanno studiando, e che sara’ a lungo discusso la prossima settimana nel corso del Congresso mondiale sull’Aids che si terra’ a Toronto, in Canada. In pratica, spiegano numerosi scienziati, la terapia antivirale somministrata a persone sane consentirebbe di aggirare il rischio di trasmissione dell’Hiv per via sessuale, permettendo di tornare a fare sesso non protetto senza temere di ammalarsi. Oggi, infatti, le uniche strade per evitare con sicurezza l’infezione sono l’astinenza sessuale o l’uso dei profilattici. L’ipotesi, c’e’ da crederci, sollevera’ piu’ di una polemica. Ma intanto Robert Grant, dell’universita’ della California a San Francisco, sostiene che i risultati preliminari di una sperimentazione in Peru’ sono ”piu’ che incoraggianti”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.