Volontariato
Al più presto provvedimento di clemenza
E' l'appello di Caritas ambrosiana, gruppo Exodus, Conferenza lombarda volontariato giustizia, Fondazione Casa della carit
di Redazione
La Caritas Ambrosiana, insieme ad altre organizzazioni del volontariato, tra cui il Gruppo Exodus, la Conferenza lombarda volontariato giustizia e la Fondazione Casa della carità, stanno predisponendo un documento che contribuisca al dibattito sul segno di clemenza, già proposto da papa Giovanni Paolo II nel 2000 e oggi in discussione nel paese e in Parlamento.
Da subito, vista anche l?imminenza del voto parlamentare, i promotori del documento desiderano richiamare l?appello all?opinione pubblica e ai politici, rivolto nei giorni scorsi dal cardinale Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio consiglio per la giustizia e la pace, ?perché venga votato al più presto dal Parlamento il provvedimento di clemenza per i carcerati?, in quanto ?si tratta di andare incontro a una sofferenza inenarrabile e di sventare grandi rischi?.
Nei prossimi giorni i promotori del documento convocheranno una conferenza stampa per presentare il testo ufficiale, incentrato anche sulla necessità di fare spazio, nell?ordinamento giudiziario italiano, a pene alternative e ispirato al concetto di una giustizia non vendicativa.
Don Roberto Davanzo (direttore Caritas Ambrosiana)
Don Antonio Mazzi (presidente Gruppo Exodus)
Don Virginio Colmegna (presidente Fondazione Casa della carità)
Don Virgilio Balducchi (cappellano del carcere di Bergamo e responsabile della Conferenza lombarda volontariato e giustizia)
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