Formazione

Al San Raffaele di Milano 165 mln per la ricerca

Un finanziamento ventennale frutto dell'accordo tra Fondazione San Raffaele e Banca Intesa

di Redazione

Un finanziamento di 165,5 milioni di euro per la ricerca e sviluppo ‘targata’ San Raffaele Milano. L’Irccs di via Olgettina annuncia infatti un accordo tra Fondazione San Raffaele del Monte Tabor e Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo, quale “capofila – riferisce una nota dell’ospedale di don Verze’ – di un pool organizzato a fronte di un ‘funding’ assicurato con il determinante intervento di Bei (Banca europea per gli investimenti), organismo finanziario dell’Ue costituto dal Trattato di Roma”. L’intesa prevede “la piu’ importante erogazione a favore di un istituto di ricerca italiano”. Il finanziamento avra’ una durata di 22 anni con un preammortamento di 5, e vede come diretto erogatore il ‘club deal’ coordinato dal Gruppo Intesa Sanpaolo e al quale partecipano Banca Nazionale del Lavoro, Unicredit, Banca Popolare di Milano, Banca di Roma, Monte dei Paschi di Siena, Cariparma e Banca Popolare di Sondrio. “La Bei – spiega il vicepresidente Gerlando Genuardi – finanzia progetti nel settore sanitario caratterizzati da un contenuto di eccellenza nella ricerca medico-scientifica. Il programma di investimenti del San Raffaele e’ stato esaminato in modo dettagliato e si colloca pienamente in linea con le priorita’ dell’Ue inerenti ai progetti a supporto della ricerca scientifica”. Soddisfatto “della rinnovata fiducia che ci ha accordato gran parte del sistema bancario italiano” don Luigi Verze’, presidente della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor: “Questo finanziamento – promette – consentira’ al San Raffaele di mantenere gli impegni finanziari gia’ presi, e nello stesso tempo di continuare con lo sviluppo e la crescita delle nostre attivita’ sia in ambito clinico che di ricerca”

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