Volontariato
Allarme psicologi: troppi siti spingono all’anoressia
Ce ne sono alcuni che inneggiano addirittura alla dieta "solo acqua"
Allarme degli psicologi americani: su Internet si moltiplicano i siti che spingono verso l’anoressia. “Se non sei magra non sei bella, essere magra è più importante d’esser sana, non mangerai senza sentirti in colpa, ricordati di contare le calorie”: comincia così il decalogo dell’anoressica irriducibile pubblicato online da “Bloody Brick Road”, uno dei tanti indirizzi web cliccati ogni giorno da milioni di teenager.
Sono oltre 400 secondo il settimanale Time, gli indirizzi che suggeriscono ad adolescenti insoddisfatte del proprio corpo di affamarsi in nome d’un distorto ideale di bellezza. Si tratta di confessioni sotto forma di diario o di manuali di consigli consegnati alla Rete da ragazze orgogliose della loro condizione. Tipo: Vuoi sapere come occultare il dimagrimento per evitare che amici e genitori ti rompano le scatole per farti mangiare? Cerchi consigli per lanciarti in una dieta sempre più estrema? Un trucco per superare indenne la prova della bilancia del medico? Insomma come farsi del male e non farsi scoprire sembra il sottotitolo del dannosissimo elenco di “suggerimenti”.
Del resto, “basta l’acqua per sopravvivere”, è la risposta che viaggia sul web, corredata da immagini di attrici e top model “grissino”. Alcune foto sono ritoccate per far apparire le star ancor più emaciate, mentre sulle pagine online compaiono slogan che uno di questi siti ha ribattezzato “Thinspirations” (ispirazioni alla magrezza): “Nessun cibo ha un sapore migliore del sentirsi magra”.
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