Non profit
Appello: giù le mani dal 5 x mille!
Lettera appello del Forum del Terzo settore al Parlamento Italiano per confermare il 5 x mille in Finanziaria. In 15 milioni, fra associaizioni di primo e secondo livello. Aderisci anche tu online!
di Redazione
Il 5 PER MILLE, introdotto in via sperimentale per l?anno 2006 dalla precedente legge Finanziaria, ha consentito al contribuente di destinare la quota del 5 PER MILLE dell?imposta sul reddito delle persone fisiche al sostegno del volontariato, delle onlus, delle associazioni e degli enti di ricerca scientifica e sanitaria.
Le organizzazioni del terzo settore hanno conseguentemente alimentato nuovi percorsi di cittadinanza attiva: gli enti ammessi alla destinazione della quota sono stati quasi 40mila e milioni sono stati i cittadini coinvolti. Nella legge Finanziaria 2007 la norma è ancora in discussione sia dal punto di vista della sua copertura finanziaria che nella sua formulazione.
Il Forum del Terzo settore, e con lui tutte le organizzazioni firmatarie di questo appello, organizzazioni che rappresentano almeno 15 milioni di cittadini impegnati in attività di tutela e promozione dei beni comuni, chiede la riconferma del 5 PER MILLE.
Perché:
? Il 5 PER MILLE si incardina nel percorso di attuazione dell?art. 118 della Costituzione, che favorisce l?autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.
? Il 5 PER MILLEè moltiplicatore orizzontale di coesione sociale. Avvicina i cittadini allo Stato e viceversa, promuovendo quella sana cultura civica che costituisce la base del patto fiscale e di solidarietà tra Stato e cittadino, di cui il Paese ha sempre bisogno.
? Il 5 PER MILLE genera un circolo virtuoso. Lo Stato (ovvero i cittadini), attraverso organizzazioni di società civile (ovvero i cittadini), destina risorse per attività e servizi ai cittadini – specie i più svantaggiati – che in sostanza ritornano allo Stato (ovvero i cittadini).
? Con il 5 PER MILLE milioni di cittadini contribuenti partecipano al futuro di altri milioni di cittadini meno fortunati attraverso quella società civile organizzata che da sempre è motore di coesione e sviluppo.
? Il 5 PER MILLE non è una modalità di redistribuzione di risorse attraverso la leva fiscale a organizzazioni non profit, ma una forma di circolazione a valore aggiunto di risorse pubbliche, che restano pubbliche e che hanno finalità pubbliche, sulle quali decidono i cittadini. Risorse che acquistano valore aggiunto transitando appunto dentro le organizzazioni e le imprese sociali del terzo settore.
Il 5 PER MILLE non toglie: aggiunge.
È questa la differenza che deve essere capita.
Aderisci anche tu all’APPELLO!
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