Volontariato

Apre piscina terapeutica alla Casa del Sole

Venerdì 22 dicembre l'inaugurazione dell'impianto realizzato grazie a una donazione dei coniugi Matteo e Giovanna Colaninno

di Redazione

Alle ore 15.00 si terrà presso la sede della Casa del Sole a San Silvestro di Curtatone Via V. Gementi l?inaugurazione della nuova piscina terapeutica per idro-terapia per disabili gravissimi realizzata grazie al contributo di Matteo e Giovanna Colaninno in occasione delle loro nozze, della Fondazione Banca Agricola Mantovana e della Banca Agricola Mantovana.

Parteciperanno:

o Matteo e Giovanna Colaninno
o Presidente dell?Associazione Casa del Sole Onlus Dott.ssa Claudia De Santi
o Presidente della Fondazione Casa del Sole Avv. Antonino Raspanti
o L?Avv. Alberto Arrigo Gianolio per la Fondazione Banca Agricola Mantovana
o Dott. Graziano Mangoni per la Banca Agricola Mantovana
o Sindaco di Curtatone Dott. Ezio Gatti

Informazioni sulla nuova piscina

Da metà ottobre sono terminati i lavori di costruzione della nuova piscina terapeutica dell?Associazione Casa del Sole Onlus. Il progetto ha previsto la realizzazione di una vasca piscina con speciali impianti di depurazione e attrezzature sviluppate appositamente per bambini e ragazzi disabili gravissimi. La copertura dei costi finanziari relativi alla piscina è stata garantita dalla generosità e dall?amicizia dei coniugi Colaninno, Matteo e Giovanna, che in occasione delle loro nozze hanno invitato i loro amici a sostenere la Casa del Sole. I lavori sono andati molto bene e già da un mese è stata avviata la sperimentazione della struttura con i bambini e ragazzi.

Finalità mediche della nuova piscina Terapeutica:

L?esperienza di idroterapia che l?Associazione Casa del Sole Onlus realizza dal 1971, non ha alcuna finalità preagonistica o agonistica. La nuova piscina terapeutica, costruita presso il centro di San Silvestro della Casa del Sole, per caratteristiche di dimensione, temperatura ed ambiente circostante è stata ideata e progettata per rispondere alle esigenze dei soggetti con disabilità gravissima.
La nuova piscina si configura come un?esperienza di tipo psicomotorio a valenza plurima e differenziata in relazione alle problematiche presentate dal bambino disabile. Obiettivo di base è il creare uno spazio e delle condizioni favorenti un primo approccio del bambino all?ambiente acquatico tale da consentirgli la massima esplicazione di tutte le sue potenzialità creative e motorie in gradi nel lungo periodo di attivare una conoscenza del corpo e dei rapporti spaziali.

Specifiche del Progetto la nuova piscina terapeutica per idro-terapia:

Il progetto ha previsto la realizzazione di una vasca con particolari impianti di trattamento dell?acqua dotata di attrezzature idonee ai bambini e ragazzi disabili gravissimi che frequentano il nostro Centro.
La nuova vasca ci permetterà di completare il programma terapeutico riabilitativo svolto in acqua, di fondamentale importanza per il trattamento delle principali patologie che affliggono i nostri ragazzi, consentendo loro esperienze che si possono fare solo disponendo di almeno due ambienti autonomi in cui trattare le diverse problematiche.
La piscina esistente (di medie dimensioni), sarà ristrutturata e riqualificata per poter rispondere alle esigenze dei soggetti con disturbi cognitivi e psichici, che non dispongono di sufficiente autonomia per poter accedere a piscine esterne alla nostra struttura.La nuova vasca (più piccola e con tempi di svuotamento rapidi per consentire l?esperienza anche ai non continenti), è stata costruita per il trattamento delle patologie neuromotorie (con temperatura dell?acqua leggermente maggiore, caratteristiche dell?ambiente meno stimolanti e rumorose, impianto di diffusione sonora, eventuale supporto aromatico ambientale ecc.). La nuova struttura è stata realizzata a ridosso della piscina esistente, lungo il fianco ovest, in corrispondenza all?attuale corridoio d?accesso.
Il nuovo ingresso, preceduto da un piccolo portico, è rivolto verso il padiglione professionale femminile e si collegha con il corridoio di distribuzione esistente; da questo si raggiungono i nuovi locali realizzati: verso sinistra, uno spogliatoio riservato agli utenti (dotato di servizio igienico e doccia) e la sala della nuova vasca; verso destra, passando attraverso lo spogliatoio per il personale esistente (che viene utilizzato come corridoio di distribuzione) si arriva a due nuovi spogliatoi per gli addetti divisi per sesso.
La superficie del nuovo fabbricato è di 106 mq.
La nuova vasca è di tipo prefabbricato con pannelli modulari in acciaio, rivestiti con fogli in p.v.c. di forte spessore, dotata di impianto per idro-massaggio e di gradoni interni per trattamenti differenziati. La vasca è dotata di impianto di svuotamento rapido che consente di ridurre al minimo i tempi tecnici da dedicare alle manutenzioni.
Per l?ingresso in acqua dei ragazzi viene utilizzato un sollevatore idraulico, per gli operatori è stata installata una scaletta in acciaio. La superficie d?acqua della vasca è di circa 22 mq. (poco più della metà della piscina esistente).
La profondità dell?acqua è di 1,1 m.
Cura particolare è stata rivolta agli impianti tecnologici. In particolare è stato installato un impianto di trattamento dell?aria che consente il controllo continuo di umidità e temperatura. E? inoltre previsto la realizzazione di un impianto di diffusione sonora ed un supporto aromatico ambientale.

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