Mondo
Arabia Saudita: per Crisis Watch la situazione peggiora
Secondo International Crisis Group, l'organizzazione non profit che esegue il monitoraggio sui potenziali conflitti nel mondo, la situazione in Arabia Saudita è ad alto rischio
di Paolo Manzo
L’Arabia Saudita e’ tra i paesi dove e’ piu’ alto il rischio che la situazione interna vada peggiorando ulteriormente nei prossimi mesi. Secondo il bollettino di giugno di International Crisis Group, l’organizzazione non-profit che esegue ogni mese il monitoraggio sui potenziali conflitti nel mondo, gli eventi volgono al peggio proprio nel regno saudita teatro, una settimana fa, del sanguinoso atto terroristico costato la vita a 22 persone tra le quali l’italiano Antonio Amato. Nella lista figurano anche il Chad, la Colombia, Israele e i territori occupati. Per il mese di giugno, Crisis Watch ha elaborato una mappa dei paesi a rischio che pone l’allarme rosso per Etiopia ed Eritrea, per il Sudan e il Venezuela, dove la situazione, secondo il bollettino, potrebbe sfociare in conflitti aperti. In netto peggioramento anche la situazione in Nigeria, dopo il massacro di 600 cristiani, in Pakistan e in Cecenia.
Per leggere l’intero rapporto andate al sito (in inglese): www.icg.org
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