Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Economie locali

Aree interne, se l’incubatore di impresa è la filantropia

Con i percorsi "Vitamine in azienda" e "Imprese in rete", promossi e realizzati dalla fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con la fondazione Compagnia di San Paolo, si è conclusa l'edizione 2023 del Progetto Appennino

di Veronica Rossi

tre persone (due maschi e una femmina, attorno a una mucca, uno le accarezza il capo

Il tessuto produttivo formato dalle piccole e medie imprese locali del parco del Beigua – area naturale protetta della Liguria – da oggi ha nuovi strumenti per far rete e consolidarsi, grazie ai percorsi di accelerazione di impresa “Vitamine in azienda” e “Imprese in rete”, promossi e realizzati da Fondazione Edoardo Garrone, in collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Progetto Appennino, arrivato al termine della sua edizione 2023.

A “Vitamine in azienda” hanno preso parte 15 imprese locali, dedicate a diversi settori, dal turismo sostenibile all’artigianato, dall’agroalimentare ai servizi: Cascina Granbego e Rifugio La sciverna, L’Ape operaia – azienda agricola di Lorenzo Coco, hotel Pian del sole – ristorante Sassello, Rossi Enrico Materiali edili e ferramenta a Sassello; Pasticci’amo bistro’, cooperativa Dafne, Inkam stampa digitale&3D, segheria Puppo dal 1894, Effe-Erre filigrana a Campo Ligure; azienda Nevlei e cascina Battura a Rossiglione; pasticceria Vigo e azienda agricola “Ai piani” a Masone; camping Dolce vita e La luna dei prati a Stella.

Dallo scorso giugno, queste imprese hanno beneficiato di consulenze personalizzate e altamente qualificate in 7 incontri individuali e 3 incontri collettivi, per approfondire tematiche legate alla gestione e allo sviluppo dei propri business aziendali. Gli imprenditori hanno potuto così focalizzare al meglio le proprie attività, ridefinire i processi organizzativi, imparare a interpretare i numeri per delineare gli sviluppi futuri, acquisire competenze di marketing e, in alcuni casi, agevolare un passaggio generazionale.

Due persone vestite con completi da apicultori, sullo sfondo prati, arnie e in lontananza una montagna
L’ape operaia, foto di fondazione Garrone

Il percorso “Imprese in rete”, invece, ha portato all anascita dell’associazione “Lo spirito degli alberi”, costituita nel Comune di Stella (Sv) da un network di quattro realtà locali (Pin de stelle, agenzia Cinquestelle, La casetta sulle stelle e Laura Lorenzini). L’associazione punta al benessere personale e collettivo attraverso l’organizzazione di eventi per valorizzare il territorio dell’entroterra ligure, riscoprire tradizioni e antichi saperi e promuovere maggiore consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante.

I risultati positivi e concreti dei percorsi di consulenza confermano, infine, il valore delle relazioni di scambio reciproco tra imprese, territorio e istituzioni locali, strategico per garantire uno sviluppo duraturo e sostenibile per le aree interne e montane.

Questa edizione di Progetto Appennino, oltre alla fondazione Edoardo Garrone e alla fondazione Compagnia di San Paolo, ha coinvolto un partenariato composto da Ente parco del Beigua, Comune di Sassello (Sv), Comune di Campo Ligure (Ge), Coopfond spa, Legacoop Liguria e fondazione De Mari, con un contributo della fondazione Carige.

Foto in apertura, azienda agricola Ai piani, foto della fondazione Garrone


Scegli la rivista
dell’innovazione sociale



Sostieni VITA e aiuta a
supportare la nostra missione



Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA