Donare il sangue
Avis e Aic insieme per i donatori celiaci
Parte dall’Emilia Romagna un progetto pilota che vede unite l’Associazione italiana celiachia e l’Avis: una colazione senza glutine sarà offerta in tutti i punti prelievo ai donatori celiaci per garantire un ristoro idoneo e in sicurezza dopo la donazione. La presidente Aic nazionale Rossella Valmarana: «Un segnale forte di rispetto, inclusione e sensibilità, che contiamo di promuovere come best practice a livello nazionale»
di Redazione

C’è una novità per le persone celiache che donano sangue e plasma. Una colazione senza glutine in tutti i punti prelievo per garantire un ristoro idoneo e in sicurezza dopo la donazione. È il nuovo accordo stipulato in Emilia Romagna tra l’Associazione italiana celiachia (Aic) e l’Avis. Un progetto pilota che punta a crescere per raggiungere tutta Italia.
Celiachia e dono del sangue
Dal 2005 la legge indica che i celiaci a dieta senza glutine possono donare sangue e plasma. Prima di allora si considerava la celiachia come una tra le malattie autoimmuni che sono causa di esclusione dalla donazione di sangue. Un importante traguardo raggiunto ormai 20 anni fa grazie al lavoro di sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni e alla collaborazione del comitato scientifico dell’Aic e di Avis.
La presidente Aic Rossella Valmarana definisce questo accordo «un segnale forte di rispetto, inclusione e sensibilità, che contiamo di promuovere come best practice a livello nazionale. Informare e sensibilizzare la comunità dei celiaci sui temi della donazione del sangue è per noi molto importante».
Buone pratiche e sensibilizzazione
Per assicurare il rispetto delle normative e gli standard di sicurezza, è stato realizzato un documento di buone prassi che raccoglie le informazioni base sugli alimenti consentiti per le persone celiache e le azioni dettagliate che il personale dei punti prelievo devono seguire per evitare la contaminazione nel momento della colazione offerta ai donatori celiaci, che sarà condiviso con tutti i volontari Avis. In parallelo, Aic si impegna a incentivare politiche e azioni di sensibilizzazione alla donazione e di acquisizione di sani stili di vita.
La fotografia è dell’Avis
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.