Formazione

Banca Etica chiede regolamento per banche sociali

L'appello del presidente, Fabio Salviato

di Gabriella Meroni

L’attivita’ delle banche a vocazione sociale e’ a rischio e serve con urgenza mettere a punto una normativa ad hoc per permettere loro di proseguire nell’attivita’. A richiamare l’attenzione su questi aspetti e’ il presidente della Banca Etica, Fabio Salviato, in occasione di un convegno Federcasse su Microfinanza e banca cooperativa come elementi di sviluppo.

”In base agli accordi di Basilea – spiega Salviato , interpellato a margine dell’incontro – entro il 2005 saranno imposti parametri particolarmente restrittivi ad esempio tra finanziamenti e impieghi, tali da rendere sempre piu’ difficile la nostra attivita’. Occorre elaborare al piu’ presto una normativa ad hoc perche’ il sistema si sta spostando sempre piu’ verso la finanziarizzazione a scapito dell’erogazione del credito, sua vocazione originale e nostro elemento distintivo”.

Banca Etica in tre anni di attivita’ ha registrato una raccolta pari a 140 milioni di Euro, impieghi per 70 milioni di Euro, con 1.020 finanziamenti effettuati in Italia, mentre l’attivita’ all’estero si esplica soprattutto con la promozione di reti bancarie o di finanziarie specializzate nel sostegno dello sviluppo locale.

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