Famiglia
Birmania, Caritas intensifica gli aiuti
"La situazione è grave, gli alberi hanno travolto le linee elettriche. Sembra una vera e propria catastrofe". Il comunicato della caritas italiana.
di Redazione
?La situazione è grave. Gli alberi, che a Yangon erano tanti, sono quasi tutti caduti, distruggendo la rete elettrica. Manca l?acqua e comincia a scarseggiare la benzina, l'unica che permette di azionare i generatori. I prezzi stanno aumentando vertiginosamente?.
Le notizie che arrivano dal Myanmar ? dopo il passaggio del ciclone Nargis, che ha colpito in modo particolare proprio le zone di Yangon, Pathein e il delta dell?Irrawaddy – delineano sempre più i contorni di una vera e propria catastrofe. Sarebbero già decine di migliaia i morti e i dispersi.
Caritas Italiana è impegnata nel Paese da diversi anni accanto alla Chiesa locale e in collaborazione con la società civile con interventi in favore delle fasce più deboli della popolazione per oltre 1, 5 milioni di euro.
Dopo questa nuova emergenza intensifica gli sforzi e rilancia il suo appello in favore del Myanmar per poter far fronte in modo efficace alla fase di urgenza e programmare anche i primi interventi di riabilitazione.
Nel pomeriggio di ieri la rete internazionale della Caritas ha organizzato una prima riunione per fare il punto della situazione e valutare le presenze attivabili sul posto. La Caritas locale (Karuna) sta già portando i primi aiuti, soprattutto nella diocesi di Pathein. Sono anche in corso incontri di collegamento tra i diversi organismi, espressioni delle varie religioni presenti nel Paese.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.