Famiglia

Birmania, Caritas intensifica gli aiuti

"La situazione è grave, gli alberi hanno travolto le linee elettriche. Sembra una vera e propria catastrofe". Il comunicato della caritas italiana.

di Redazione

?La situazione è grave. Gli alberi, che a Yangon erano tanti, sono quasi tutti caduti, distruggendo la rete elettrica. Manca l?acqua e comincia a scarseggiare la benzina, l'unica che permette di azionare i generatori. I prezzi stanno aumentando vertiginosamente?.
Le notizie che arrivano dal Myanmar ? dopo il passaggio del ciclone Nargis, che ha colpito in modo particolare proprio le zone di Yangon, Pathein e il delta dell?Irrawaddy – delineano sempre più i contorni di una vera e propria catastrofe. Sarebbero già decine di migliaia i morti e i dispersi.

Caritas Italiana è impegnata nel Paese da diversi anni accanto alla Chiesa locale e in collaborazione con la società civile con interventi in favore delle fasce più deboli della popolazione per oltre 1, 5 milioni di euro.
Dopo questa nuova emergenza intensifica gli sforzi e rilancia il suo appello in favore del Myanmar per poter far fronte in modo efficace alla fase di urgenza e programmare anche i primi interventi di riabilitazione.

Nel pomeriggio di ieri la rete internazionale della Caritas ha organizzato una prima riunione per fare il punto della situazione e valutare le presenze attivabili sul posto. La Caritas locale (Karuna) sta già portando i primi aiuti, soprattutto nella diocesi di Pathein. Sono anche in corso incontri di collegamento tra i diversi organismi, espressioni delle varie religioni presenti nel Paese.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.