Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Esg & Cultura

Bocconi, lezioni di sostenibilità con gli scatti di Guindani

La mostra Time to Change di Banca Generali con le immagini del grande fotografo torna a Milano e, fino a domani, è visibile nel foyer dell'ateneo milanese, in occasione del Next Milan Forum

di Giampaolo Cerri

Gli scatti del fotografo Stefano Guindani, che illustrano l’urgenza di una svolta sostenibile del Pianeta, arrivano all’Università Bocconi di Milano. È la mostra Time To Change, promossa da Banca Generali che ritorna nel cuore di Milano, passando dalla porta principale dell’istruzione e della cultura, quella dell’ateneo presieduto da Andrea Sironi e guidato dal rettore Francesco Billari.

Sdgs nel foyer

Gli scatti saranno infatti visibili fino a domani, in via Roentgen 1, in concomitanza con il Next Milan Forum in collaborazione con l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale – Ispi. Si tratta di 17 foto dislocate nel foyer dell’edificio nato dal progetto degli irlandesi Grafton Architects, e in particolare dalle menti di Shelley McNamara e Yvonne Farrell.

I 17 goals illustrati con altrettante foto d’autore

Come si ricorderà, il reportage Time To Change rappresenta le sfide dei 17 obiettivi dell’Agenda Onu al 2030 in un percorso di comunicazione che, ricorda una nota di Banca Generali, «mira a coinvolgere, informare e sensibilizzare il pubblico sugli obiettivi delle Nazioni Unite, evidenziando le criticità di determinati target ambientali, così come le opportunità grazie all’innovazione e alle capacità dell’uomo di superarne gli ostacoli».

Time to change nel centro di Brescia

La serie di scatti, prodotta da Guindani in giro per il mondo, parte infatti proprio dall’esame del documento Trasformare il nostro mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, siglato dalle Nazioni Unite a Parigi nel 2015. Il reportage è oggetto di mostre itineranti che stanno animando le piazze principali delle città italiane.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA