Famiglia

Bonus bebè: gli immigrati non devono più restituire i soldi

Il commento del ministro Bindi

di Redazione

?La decisione presa venerdì dal Consiglio dei Ministri serve a ripristinare un po’ di equità e raccoglie le sollecitazioni che avevo avanzato insieme ai Ministri Amato e Ferrero.
Si tratta di sanare gli errori commessi dal precedente esecutivo e di evitare che vengano penalizzate le famiglie di immigrati che, senza aver chiesto nulla, hanno ricevuto la lettera in cui si comunicava la possibilità di incassare il bonus. In molte Regioni si stanno cerando situazioni di grave difficoltà con l’intervento della Guardia di finanza e della magistratura.
Questi genitori non possono pagare multe esorbitanti per l’imperizia di Tremonti.
Ma è anche un segnale importante per tutte le famiglie di lavorati immigrati.
Se infatti nel nostro paese c’è una lieve ripresa della natalità lo si deve ai figli di cittadini stranieri nati in Italia negli ultimi anni. Questi bambini sono una preziosa risorsa per il nostro futuro.
Non dobbiamo temere questo fenomeno, ma anzi incoraggiarlo e governarlo con una politica di più efficace integrazione. Per questi immigrati la famiglia è infatti un fattore di stabilizzazione che aiuta la condivisione dei diritti e dei doveri di chi vuole entrare nel nostro paese.
Il prossimo passo sarà la modifica della Legge Bossi Fini per rendere più semplice i ricongiungimenti familiari?.

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