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Bosnia, dall’UE un milione di euro per la ricostruzione

Lo hanno deciso oggi la delegazione della Commissione europea in Bosnia e la Forza di pace dell'Ue (Eufor): 10 i progetti approvati.

di Redazione

La delegazione della Commissione europea in Bosnia e la Forza di pace dell’Ue (Eufor), hanno firmato oggi a Sarajevo un contratto sulla realizzazione di 10 progetti di ricostruzione, del valore di oltre un milione di euro, che saranno realizzati dalle unità Cimic (Cooperazione civile militare), italiana e austriaca. Alla firma ha presenziato il comandante dell’Eufor, gen. Gian Marco Chiarini, che ha sottolineato l’importanza della ricostruzione delle infrastrutture sociali quale “contributo alla normalizzazione del Paese”. La ristrutturazione di scuole, strade, ponti, ospedali, va a beneficio della comunità locali, ha detto Chiarini ed ha aggiunto che “speriamo che contribuisca anche al ritorno dei profughi”. La maggior parte dei progetti, per un valore di 800.000 euro circa, sarà realizzata dall’unità Cimic italiana, che finora ha realizzato oltre 80 progetti di ricostruzione, in prevalenza nelle comunità più isolate e bisognose d’aiuto. I nuovi 10 progetti finanziati dall’Ue verranno realizzati, impiegando ditte di costruzione locali, nei prossimi 18 mesi a Viaegrad, Sokolac, Vlasenica, Srebrenica, Podlugovi, Ilijas, Hadzici, Stolac e Trebinje. Le unità Cimic, prima inquadrate nella Forza di pace della Nato (Sfor) e da un anno nell’Eufor, hanno finora realizzato progetti finanziati dall’Ue per un valore di 19,8 milioni di euro.

Oggi e’ il decimo anniversario dello sbarco delle Forze armate italiane in Bosnia-Erzegovina e la ricorrenza verra’ ricordata in un convegno in programma nel pomeriggio a Napoli dov’e’ prevista la presenza di numerosi protagonisti della missione di peacekeeping.

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