VITA con Defender
Sono aperte le candidature al premio per chi guida il cambiamento
Prosegue l'iniziativa dei Defender Awards, che supporteranno piccole organizzazioni benefiche con reddito netto annuo non superiore a 500mila euro, in sette Paesi del mondo. A livello internazionale saranno sette i vincitori e l’impegno globale annunciato è di un milione di sterline. A supporto di ogni progetto vincitore sarà erogato un fondo di 120mila euro e una Defender. Quattro le categorie in cui sarà possibile candidarsi. Nella giuria italiana: Alessandra Mastronardi, Emanuela Evangelista e Luca Locatelli. Candidature entro il 16 giugno prossimo

Un premio per chi difende le comunità più vulnerabili, per chi protegge le specie a rischio estinzione, ma anche per chi cura il ripristino dei luoghi più preziosi e fragili del pianeta. Senza dimenticare la protezione delle specie e degli ambienti marini. Tutto questo è Defender Awards, l’iniziativa lanciata dal brand britannico Defender per promuovere e sostenere la conservazione locale e quanti si dedicano agli interventi umanitari.
La tradizione di un impegno
L’impegno globale annunciato è di un milione di sterline, un’ulteriore conferma del sostegno del brand alle cause umanitarie, come conferma il Managing Director di Defender, Mark Cameron: «Defender ha un’orgogliosa tradizione nell’aiutare le persone a migliorare il loro mondo, abbracciando sia cause umanitarie sia ambientali. La nostra partnership con la Croce Rossa, che dura da 70 anni, e i 20 anni di lavoro con Tusk, ci hanno visto operare con grandi organizzazioni consolidate, ma volevamo un modo per impegnarci anche in iniziative su piccola scala».

A livello internazionale saranno premiati sette vincitori provenienti dai rispettivi Paesi (Regno Unito, Italia, Francia, Germania, Australia, Giappone e Sudafrica), che riceveranno ciascuno un fondo da 120mila euro erogabile in due anni e un veicolo Defender 4×4, Cameron sottolinea: «Abbiamo lanciato i Defender Awards per offrire riconoscimento e sostegno agli eroi della conservazione e del lavoro umanitario. Il nostro nuovo programma rappresenta un investimento complessivo di oltre un milione di sterline e riunirà una rete internazionale di esperti per condividere le proprie conoscenze e contribuire a promuovere il cambiamento».
«Il programma» ha infine dichiarato il Managing Director di Defender «è di dimensioni internazionali ma ha un focus locale e arricchirà la significativa storia di Defender nel sostenere habitat, specie e comunità vulnerabili».
Le quattro categorie
Quattro le categorie alle quali iscriversi con i propri programmi e progetti: Defenders of the Wild (protezione delle specie in via di estinzione e a rischio); Defenders of Humanity (sostegno alle comunità vulnerabili); Defenders of Land (protezione e ripristino dei luoghi più preziosi e fragili della terra) e, infine, Defenders of the Sea (protezione delle specie e degli ambienti marini). Per partecipare la chiusura delle iscrizioni è il 16 giugno (tutte le informazioni sono online).
La giuria italiana
In ogni nazione è prevista una giuria che selezionerà due partecipanti per ciascuna delle quattro categorie, arrivando così a una rosa di 56 partecipanti all’interno dei quali, un panel di esperti di fama mondiale delle varie categorie sceglierà i sette vincitori uno per ciascun Paese. La proclamazione è prevista per il prossimo autunno.

La giuria italiana è composta dall’attrice Alessandra Mastronardi, Goodwill Ambassador di Unicef Italia e da anni impegnata nella difesa dei diritti dei bambini e nella sensibilizzazione su temi come l’istruzione, la povertà minorile e l’emergenza nei contesti di crisi, Emanuela Evangelista, biologa e attivista, impegnata con la sua Amazônia Ets nella protezione della foresta amazzonica, dove vive da oltre 10 anni; e da Luca Locatelli, fotografo e film-maker.


Il rapporto con Tusk, l’ispirazione
La particolarità dei Defenders Awards 2025 è quella di essere stati concepiti per sostenere enti benefici e organizzazioni che operano su progetti umanitari e di conservazione ambientale a livello locale. A ispirare l’iniziativa il ventennale rapporto con Tusk: due decenni durante i quali Defender ha contribuito a realizzare la missione di conservazione in Africa migliorando la protezione di oltre 50 milioni di ettari di habitat per la fauna selvatica, contribuendo così alla tutela di oltre 40 specie minacciate.

«La nostra partnership con Defender va sempre più rafforzandosi e molti dei nostri partner di progetto si affidano ai veicoli Defender per supportare le loro operazioni da oltre 20 anni» dichiara Charlie Mayhew OBE, fondatore (nel 1990) e presidente di Tusk. «La nuova iniziativa Defender Awards rappresenta una preziosa opportunità per le organizzazioni più piccole di avviare le proprie relazioni e beneficiare di ulteriori finanziamenti e competenze, nonché della capacità 4×4 associata a Defender».
Defender è l’erede delle prime Land Rover Series che hanno lavorato con la Croce Rossa britannica fin dal 1954, in una delle partnership più longeve che prosegue sostenendo le operazioni umanitarie e di conservazione al fianco della Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e del Tusk Trust.

I Defender Awards rappresentano un’opportunità unica per tutte le organizzazioni che hanno progetti di difesa delle specie animali, terrestri o marine, degli ecosistemi dalle brughiere alle acque del Mediterraneo e che supportano persone e comunità vulnerabili in ciascuno dei sette Paesi coinvolti del Defender Awards. Iscrizioni online al sito landrover.it/defender/defender-awards/index.html entro il 16 giugno prossimo.
In apertura foto di Defender
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