Mondo
Brasile: Lula inizia a respirare
L'uomoi da cui è partito lo scandalo politico-finanziario brasiliano sfiduciato dalla Camera brasiliana
di Redazione
La Camera brasiliana ha approvato ieri sera la destituzione ”per mancanza di etica” del deputato Roberto Jefferson, che scateno’ uno scandalo denunciando il pagamento di mazzette da parte del Partito dei lavoratori (Pt) al governo per finanziare la passata campagna elettorale. Lo stesso Jefferson, che era deputato da 23 anni, in una intervista ha ammesso di avere ricevuto dal Pt del presidente Luiz Inacio Lula da Silva 1,2 milioni di dollari per il suo Partito laborista del Brasile (Ptb, conservatore), parte della maggioranza di governo.
A favore della destituzione, per cui Jefferson fara’ ricorso al Superiore tribunale federale, hanno votato 313 dei 489 deputati che hanno partecipato alla votazione. In base a questa decisione, il deputato perde i suoi diritti civici ed elettorali per otto anni. Prendendo la parola per 41 minuti prima del voto a lui avverso, Jefferson aveva detto che ”il governo del presidente Lula e’ il piu’ corrotto che ho visto durante i miei 23 anni come legislatore”. ”Ho mostrato il re nudo, ho mostrato al Brasile – aveva concluso – cosa sono i farisei del suo partito”.
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