Welfare
CASA. L’Aler trova alloggio per madre e figlia con tumore
A Milano finisce l'odissea di una donna e di una bimba di sei anni malata da tempo: hanno vissuto fino a oggi in un'automobile
di Redazione
Sonia, la donna che viveva in auto insieme alla figlia di sei anni malata di tumore, a Milano, ha finalmente una casa. Un alloggio dell’Aler, informa l’Azienda Lombarda Edilizia Residenziale, e’ stato consegnato oggi, dal presidente di Aler Milano, Loris Zaffra, con l’assessore comunale alla Famiglia, Mariolina Moioli e il direttore generale della Fondazione Irccs Istituto nazionale dei tumori di Milano, Alberto Scanni.
Il caso era stato raccontato dal quotidiano EPolis ed era stato ripreso da vari organi di stampa e blog. La casa dove vivranno, a partire da oggi, madre e figlia e’ un bilocale in locazione temporanea destinato a cure e assistenza ai malati gravi, situato in via Pietro da Cortona, nelle immediate vicinanze dell’Istituto dei Tumori. L’alloggio è già arredato e Aler lo ha dotato di alcuni generi di prima necessità e oggetti di immediato bisogno.
”Molto resta da fare”, ha commentato Zaffra, “ma episodi come questi danno la dimensione di cio’ che Aler e’ in grado di svolgere di fronte alle necessità di chi ha bisogno di aiuto. Siamo soddisfatti di aver dato in breve tempo una risposta concreta alla signora Sonia, mettendo in atto la missione di Aler e ridando quindi una casa alla donna e alla piccola Chantal. Un tetto che diventa il punto di partenza per ricominciare una vita serena”.
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