Non profit
CCS: Presa di posizione del Cifa
Il comunicato stampa diffuso oggi dal Cifa di Torino sulla vicenda del Centro Cooperazione e Sviluppo
di Redazione
Il presidente del Cifa di Torino, Gianfranco Arnoletti, esprime il suo più profondo sdegno e l’amarezza nell’apprendere i fatti che vedono coinvolto il CCS in attività illecite finalizzate all’appropriazione indebita di fondi benefici.
Sono episodi di questo tipo a rendere vani anni di serio lavoro svolto da parte di chi opera coscienziosamente nel settore e che da sempre si adopera per una corretta gestione dei mezzi provenenti da donazioni e raccolte fondi.
L’augurio è che presto si faccia chiarezza sulle responsabilità di ciascuno dei protagonisti di questa incresciosa vicenda, ma soprattutto che quanto emerso non pregiudichi l’andamento dei tanti progetti che quotidianamente le associazioni portano avanti che vuo dire, ma non vogliamo anticipare le valutazioni della magistratura, che sew ci sono i delinquenti questi vanno condannati buttando via la chiave.
Sarebbe triste che tanti sforzi di corretta informazione volti ad incrementare la sensibilità di chi può aiutare a sostenere le realtà più disagiate,venissero resi vani da un gruppo isolato di persone senza scrupoli.
Purtroppo, sostiene Gianfranco Arnoletti, anche i politici hanno la loro bella fetta di responsabilità. Da anni infatti questa realtà è sotto gli occhi di tutti ed anche i suoi potenziali pericoli lo sono. “Non pretendiamo naturalmente -conclude Arnoletti- che il legislatore anticipi i fenomeni emanando norme, ma che non lo faccia mai lo accomuna a chi ci ha speculato”
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