Solidarietà
Chef stellati e solidali, la serata di gala delizia tutti
Riuscita iniziativa sul Lago d'Orta, con una qualità di proposte elevata. Tra i fornelli i pluripremiati Antonino Cannavacciuolo, Marco Sacco, Andrea Monesi, Giorgio Bartolucci, Marta Grassi e Davide Oldani. Banca Generali Private tra i main sponsor
di Redazione
Sette stelle Michelin hanno impreziosito la charity dinner che ieri si è svolta all’hotel L’Approdo di Pettenasco, sul Lago d’Orta. L’iniziativa, di cui Banca Generali Private è main sponsor, ha riunito gli chef Antonino Cannavacciuolo (Villa Crespi, tre stelle), Marco Sacco (Piccolo Lago, due), Andrea Monesi (Locanda di Orta, una), Giorgio Bartolucci (Atelier, una) e Marta Grassi (Tantris, una stella), cui si è aggiunto lo chef ospite Davide Oldani, patron del ristorane D’O di Cornaredo (Mi) che si fregia di due stelle. Con loro, anche agli chef emergenti Gianni Bertone (Laqua by the Lake) e Matteo Monfrinotti (Darbia).
Nel 2023, l’iniziativa ha raccolto ben 33mila euro che, al netto delle spese, sono stati devoluti in beneficenza principalmente alla Comunità di Sant’Egidio, ai frati di Santa Maria del Tempio e all’associazione Gazza Ladra. Quest’anno ne beneficerà una decina di associazioni del Novarase e del Verbano, fra le le quali le già citate Comunità S. Egidio e Gazza Ladra, ma anche i Frati cappuccini di Costa di San Nazzaro, per la mensa dei poveri.
L’edizione 2024 si è rivelata in continuità con il progetto intrapreso anni fa, con l’intenzione di voler unire il buono della cucina al buono della solidarietà che, negli anni, si è rafforzata come esempio e modello di respiro nazionale.
Nel corso della serata, che ha deliziato ospiti, clienti e manager della banca, sono stati premiati tre storici ristoratori novaresi: Luisa Valazza (Il Sorriso, Soriso), Piero Bertinotti (Pinocchio, Borgomanero), Claudio (Sergio) Zuin (Macallè, Momo). Riconoscimento anche a un imprenditore locale, Cassiano Dal Pozzo del resort Castello Dal Pozzo a Oleggio Castello, per il suo impegno nell’hotellerie e nella ristorazione.
«Il menu è stato deciso dagli chef e affinato, come ogni anno dopo la prova tecnica di settembre, con gli esperti e i gastronomi del comitato stesso: è in quel momento che vengono messi a punto i cardini definitivi della serata e deciso l’abbinamento dei vini, con l’apporto determinante del sommelier Matteo Pastrello», spiega il presidente del comitato organizzatore, Oreste Primatesta.
Importante» il supporto operativo dell’Associazione Hospes, dell’Istituto Alberghiero Maggia di Stresa.
Sono stati main sponsor: Banca Generali Private, «con l’impegno dei consulenti finanziari dell’Area del Sales Manager Alessandro Mauri, Paola Pignolo, Luigi Amarante e Davide Piovera», Mare, Lollo caffe, Agazzone carni, Acque San Bernardo, Zoppis distribuzione, Comoli Ferrari, Riso Buono. Non potevano mancare le sorprese finali, la degustazione del Gorgonzola Igor Casa Leonardi, le Pizze di Antonello Cioffi, la liquoreria di Glep.
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