Mondo
Ciad: scontri al confine con il Darfur, 200 morti
Secondo fonti Onu, i miliziani janjaweed nuovamente protagonisti di massacri di civili
di Redazione
Almeno 200 persone sono morte a causa di scontri etnici nel Ciad sud-orientale, al confine con la provicia sudanese del Darfur, dove un simile conflitto ha causato l’uccisione di centinaia di migliaia di persone. Lo ha rivelato l’Alto Commissario dell’Onu per i Rifugiati Antonio Guterres, precisando che uomini armati a cavallo hanno attaccato e bruciato i villaggi vicini al confine fin da sabato, costringendo centinaia di persone ad abbandonare le proprie case. ”Abbiamo avvertito per mesi che il conflitto in Darfur minaccia di destabilizzare l’intera regione e abbiamo richiesto una presenza internazionale nel Ciad orientale e maggiori sforzi da parte del governo del paese per mantenere la sicurezza nell’area”, ha dichiarato Guterres in un comunicato.
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