Mondo
Codacons: “Il 40% delle famiglie è in difficoltà”
La denuncia dell'associazione di consumatori dopo aver letto i dati Istat pubblicati oggi
di Redazione
“Secondo i dati Istat resi noti oggi, il potere d’acquisto delle famiglie italiane è sceso di circa il 5% dal 2008. Questi dati dimostrano quale è il problema dell’Italia, ossia che, con lo scoppio della crisi, il Governo italiano si è preoccupato solo di salvare le banche e di azzerare il deficit, seguendo pedissequamente i dettami europei, ma non di aiutare le famiglie in difficoltà, salvaguardando la capacità di spesa degli italiani, le retribuzioni reali e, quindi, i consumi”. Così il Codacons commenta i dati diffusi oggi dall’Istat.
Per il Codacons “il 40% delle famiglie italiane versa, ormai, in condizioni di difficoltà. Al di là dei dati ufficiali Istat, infatti, che prendono in considerazione solo le persone sotto la soglia di povertà, le famiglie che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese sono ormai il 40%. Una condizione non certo aiutata dall’aumento indiscriminato dell’Iva e delle accise, che hanno infiammato l’inflazione, una tassa invisibile che colpisce in primo luogo i ceti a più basso reddito, o da tutte le nuove tasse, ormai la maggioranza, che colpiscono i cittadini indipendentemente dal reddito, in barba all’art. 53 della Costituzione”.
Per questo il Codacons “chiede al Governo un dl salva povertà e salva famiglie, unica via per avere un Pil in crescita almeno nel 2013, altrimenti, come dimostrano le previsioni di oggi dell’Ocse, con un Pil a -0,4% nel 2013 salterà anche l’azzeramento del deficit”.
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