Comitato editoriale

Buon compleanno, Lega del Filo d’Oro

Dal 1964 la Lega del Filo d’Oro è al fianco delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie. In occasione del 57° anniversario dalla sua fondazione e in vista delle festività natalizie, la sede nazionale dell’Ente fa sentire la sua vicinanza ai 5 Centri Residenziali e alle 5 Sedi Territoriali attraverso un momento di condivisione e scambio di auguri in video collegamento

di Redazione

Un anno pieno di sfide quello che volge al termine per la Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus, che oggi compie 57 anni. L’emergenza sanitaria ha messo l’Ente a dura prova ma, nonostante questo, ha saputo reagire introducendo cambiamenti e impostando importanti processi di riflessione e analisi con l’obiettivo sempre di restare al fianco delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale e delle loro famiglie. La lunga esperienza maturata in 57 anni di storia ha dato alla Fondazione la certezza che nelle sfide, spesso, si celano nuove opportunità. A tracciare questo importante traguardo il monito della fondatrice Sabina Santilli: «Avanti e buon coraggio, senza mai tirarsi indietro!». Un messaggio di determinazione e speranza, che ha permesso alla Lega del Filo d’Oro di vedere e ascoltare “oltre” ciò che è possibile oggi, al fine di rendere la propria missione sostenibile e replicabile nel futuro.

Per celebrare l’importante anniversario e in vista delle festività natalizie, la sede nazionale dell’Ente fa sentire tutta la sua vicinanza ai 5 Centri Residenziali e alle 5 Sedi Territoriali – presenti in 10 regioni d’Italia – attraverso un momento di condivisione e scambio di auguri in video collegamento con il personale della Lega del Filo d’Oro, gli ospiti, le famiglie e i volontari.

«L’emergenza pandemica ci impedisce purtroppo di celebrare l’anniversario della Lega del Filo d’Oro insieme come vorremmo», ha affermato Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro. «In una data così importante voglio ringraziare sentitamente tutto il personale della Fondazione e i volontari per l’incessante impegno, le tante famiglie che rinnovano costantemente la loro fiducia in noi e i nostri sostenitori, senza i quali tutti i nostri sforzi non sarebbero possibili. A tutti loro rivolgo con gratitudine il mio augurio per un Natale più sereno e un nuovo anno all’insegna di un ritorno pieno a una normalità fatta di contatto e vicinanza».

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.