Comitato editoriale Fondazione Airc

Giannasi 1967: dal chiosco una borsa per la ricerca

L'assegno frutto della raccolta fondi di settembre andrà a Roberta Cacciatore, ricercatrice presso l’Istituto Europeo di Oncologia, per lo studio dei meccanismi di regolazione della proteina p53 nel cancro

di Redazione

Questa mattina, presso lo storico chiosco di Piazza Bruno Buozzi a Milano, Dorando Giannasi e Daniele Finocchiaro (Consigliere Delegato Fondazione AIRC) hanno consegnato a Roberta Cacciatore, ricercatrice presso l’Istituto Europeo di Oncologia, l’assegno simbolico per il finanziamento di un anno della borsa di studio Airc Italy Pre-Doc grazie alla quale la giovane scienziata potrà portare avanti il proprio progetto per approfondire i meccanismi di regolazione della proteina p53 nella proliferazione dei tumori.

Da diciotto anni Giannasi sostiene con continuità le ricercatrici e i ricercatori Airc organizzando un evento annuale di raccolta fondi che coinvolge per un’intera giornata il personale e la clientela dello storico chiosco. Un appuntamento che si tiene nel mese di settembre e che, di anno in anno, è costantemente cresciuto generando un vero e proprio circolo virtuoso che ha permesso di raccogliere risorse per finanziare, nel tempo, il corrispettivo di dodici borse di studio annuali, progetti dedicati al percorso di crescita e specializzazione di giovani ricercatori in centri oncologici di eccellenza.

«Sono molto felice di aver vinto questa borsa di studio AIRC intitolata a Giannasi frutto del generoso contributo di tantissimi donatori» spiega la ricercatrice Roberta Cacciatore. «Voglio ringraziare Dorando Giannasi e tutte le persone che hanno contribuito al finanziamento della borsa che mi consentirà di proseguire il mio programma di dottorato di ricerca sviluppando i miei studi in campo oncologico. La ricerca sta facendo progressi importantissimi per la prevenzione e la cura del cancro. Per noi ricercatori AIRC è un sostegno indispensabile perché in modo meritocratico garantisce i fondi necessari per continuare a sviluppare progetti innovativi e all’avanguardia. La possibilità di dare anche un piccolo contributo al miglioramento della cura del cancro è per me un grande onore ed è il motivo per cui ho scelto di fare questo bellissimo e complesso lavoro».

«Insieme a tutto il mio staff siamo al fianco di Fondazione Airc da ben diciotto anni, si tratta di un impegno in cui crediamo profondamente» sottolinea Dorando Giannasi. «In questi due decenni abbiamo potuto toccare con mano i progressi raggiunti dai ricercatori AIRC. Sappiamo che molto resta da fare per arrivare a curare tutti i tipi di cancro e siamo consapevoli che il contributo di ciascuno di noi è un utile tassello per arrivare a un futuro sempre più libero dalla malattia. Ogni anno mi colpiscono lo straordinario sostegno e la grande partecipazione dei nostri clienti in occasione dell’iniziativa dedicata ad AIRC. Mi fa quindi particolarmente piacere poter presentare oggi la Dottoressa Roberta Cacciatore, titolare della borsa di studio Airc che abbiamo voluto intitolare idealmente a tutte le persone che hanno partecipato con grande generosità all’evento dello scorso settembre».

«Siamo felici di poter celebrare questo importante risultato proprio nell’anno del nostro Sessantesimo anniversario» dice Daniele Finocchiaro, Consigliere Delegato Fondazione Airc. «Voglio ringraziare Dorando Giannasi e tutta la sua straordinaria squadra per l’impegno, la fiducia e la generosità che da anni riservano a Fondazione AIRC. L’appuntamento in Piazza Buozzi di metà settembre è un momento sempre più atteso e partecipato anche dalla nostra comunità, si tratta di un’iniziativa capace di unire gli sforzi di clienti, personale e volontari, tutti insieme per offrire un contributo concreto alla crescita e alla formazione di alcuni dei migliori talenti della ricerca oncologica nel nostro Paese. La presenza oggi della Dottoressa Cacciatore è la testimonianza concreta dell’importanza di questo evento che ha consentito di finanziare un progetto specifico grazie alla generosità di tantissime persone che hanno voluto confermare la loro fiducia nella scienza».

Foto di Fondazione Airc: Dorando Giannasi, Roberta Cacciatore e Daniele Finocchiaro

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.