Comitato editoriale

I bambini vanno sempre al primo posto!

L’appello alle autorità di Richard Pichler, Segretario Generale di Sos Villaggi dei Bambini nel mondo, dopo la diffusione delel recenti raccomandazione delle Nazioni Unite per l'Agenda post 2015 dello sviluppo globale

di Redazione

«Un buon punto di partenza», così il Segretario generale di Sos Villaggi dei Bambini nel mondo, Richard Pichler, definisce le più recenti raccomandazioni delle Nazioni Unite per l'Agenda post 2015 dello sviluppo globale. “A New Global Partnership: Eradicate Poverty and Transform Economies through Sustainable Development” è il titolo della relazione pubblicata il 31 maggio dai membri del Gruppo di Alto Livello delle Nazioni Unite per l’Agenda post 2015

Per Pichler, «I bambini che vivono al di fuori della loro famiglia d’origine devono essere tutelati e rappresentati», sottolineando allo stesso tempo quanto resti ancora da fare per i bambini e le famiglie in difficoltà. «L'unico modo per porre fine a tutte le forme di violenza contro l’infanzia è garantire che tutti i bambini ricevano cure di qualità in ambienti familiari amorevoli e protettivi, siano essi all’interno delle loro famiglie d’origine o in forme alternative di accoglienza»

Le più recenti raccomandazioni delel Nazioni Unite sono dunque, «un buon punto di partenza per ulteriori discussioni, ma dobbiamo essere più ambiziosi per affrontare le sfide dello sviluppo globale. Occorre fare di più per i bambini, giovani e le famiglie. I più emarginati e svantaggiati hanno bisogno di sostegno. I bambini senza cure parentali e le famiglie a rischio di separazione devono essere inclusi. Il rapporto ha riconosciuto la necessità di raggiungere i più vulnerabili, ma non ha indicato nella categoria i bambini e giovani» continua Pichler.

Sos Villaggi dei Bambini accoglie con favore la presenza dei principi legati alla tutela dei diritti umani, che potrebbero avere un effetto positivo enorme sulla vita dei bambini. Tuttavia, l'organizzazione vorrebbe vedere anche indicatori che riconoscano che la violenza contro i bambini va oltre la violenza fisica o la violenza contro le bambine. Tutte le forme di violenza indiretta nei confronti dei bambini devono essere riconosciute ed eliminate.

Gli obiettivi di sviluppo globale devono affrontare problematiche legate alla salute, alla riduzione del rischio di catastrofi, alla nutrizione, all'istruzione, alla mortalità infantile, alla registrazione delle nascite, alla violenza contro i bambini e alla disoccupazione giovanile. Tematiche che Sos Villaggi dei Bambini affronta in prima linea, ogni giorno in quattro continenti: Europa, Africa, Asia e America.
Facendo riferimento agli obiettivi di sviluppo del millennio Pichler afferma «Tutti noi abbiamo due anni per realizzare gli ambiziosi obiettivi fissati dai leader mondiali. Dobbiamo rimanere concentrati sul nostro lavoro. La promessa di un nuovo ordine del giorno non può sostituire l'impegno preso di agire subito».

In una nota diffusa da Sos Villaggi dei Bambini Italia,  che proprio quest'anno celebra il suo cinquantenario di attività nel nostro Paese, si sottolinea come l’organizzazione faccia «appello ai governi, alla società civile e alla comunità internazionale affinché si affrontino le sfide di oggi e ci si impegni per il futuro. Gli obiettivi devono essere raffinati per affrontare le problematiche che milioni di bambini e famiglie affrontano ogni giorno. I bambini devono essere messi al primo posto, sempre!» conclude.