Comitato editoriale
Un kit per misurare il dolore oncologico
Il progetto vede insieme Fondazione Ant Italia e Fondazione Alitti. I medici Ant consegneranno ai propri assistiti circa 5mila kit. Obiettivo migliorare la comunicazione tra paziente e medico sul dolore nel paziente oncologico
di Redazione
Sarà avviato nel prossimo dicembre un progetto rivolto ai malati di tumore e mirato al sollievo dal dolore. Ad avviarlo due Fondazioni, Ant Italia onlus, che assiste gratuitamente a domicilio i sofferenti oncologici e Alitti, che opera per migliorare la qualità della vita delle persone con dolore.
I medici Ant consegneranno a domicilio dei propri assistiti circa 5mila kit per il sollievo realizzati dalla Fondazione Alitti, allo scopo di migliorare la comunicazione tra il paziente e il medico sul tema del dolore, aumentare l'informazione e fornire strumenti di dialogo comuni tra il sofferente, la sua famiglia e l'équipe sanitaria.
La Fondazione Ant con i suoi 3.600 malati di tumore assistiti ogni giorno gratuitamente a domicilio dalle 20 équipes di specialisti presenti in 9 regioni, è la più grande realtà privata operante in Italia nell'ambito delle cure palliative e della terapia del dolore per i sofferenti oncologici. Per la natura soggettiva del dolore i pazienti hanno difficoltà a descrivere al medico ciò che provano, e migliorare il dialogo tra medico e paziente risulta essenziale, affinché il clinico possa avere tutte le informazioni necessarie a impostare un trattamento corretto ed efficace e il malato, opportunamente informato, possa aderire ai trattamenti prescritti con maggiore consapevolezza.
Proprio per perseguire queste finalità (e come contributo all'applicazione della legge 38/2010 contro il dolore) la Fondazione Alitti ha preparato il kit per il sollievo. Validato dalla Commissione ministeriale sulla terapia del dolore e le cure palliative, il kit per il sollievo dal dolore è dedicato a operatori sanitari, medici e infermieri, soprattutto coloro che operano a domicilio del malato, e ha lo scopo di aiutare i loro pazienti a comprendere meglio il dolore e a riferirlo correttamente a chi li assiste. Il kit è composto da un opuscolo informativo sul dolore scritto in un linguaggio semplice e tradotto in varie lingue, il testo della legge 38/2010, un righello per la misurazione del dolore e il diario per registrare giornalmente l'intensità del proprio dolore, così da avere un quadro completo della rilevazione e poter approntare una cura adeguata.
Tre gli obiettivi del progetto: informare sulla legge 38/2010 così da rendere i pazienti consapevoli delle opportunità e delle prospettive di cura del dolore, informare su cos'è il dolore, come si misura e come si può curare; fornire uno strumento di registrazione del dolore che consenta di monitorare autonomamente la situazione e contemporaneamente fornisca al medico una rilevazione completa del sintomo; analizzare la relazione tra il sintomo dolore e le caratteristiche del sofferente, in particolare la tipologia di tumore, lo stadio di malattia, le caratteristiche socio-relazionali, la terapia con oppiacei e l'intensità di assistenza.
Dopo la prima fase di realizzazione e distribuzione dei kit da parte della Fondazione Alitti ai 20 Ospedali Domiciliari Oncologici, e un periodo formativo dei medici Ant, il progetto inizierà l'1 dicembre con la distribuzione, da parte dei medici Ant, dei kit ai sofferenti assistiti e con il conseguente ritiro delle schede del diario compilate.
Il progetto si svilupperà pienamente nel corso dei primi mesi del 2013. Il periodo di distribuzione dei kit si concluderà il 28 febbraio, con ritiro delle ultime schede entro il 15 marzo. È prevista la verifica mensile dei kit distribuiti e l'invio mensile delle schede raccolte. Le schede per il rilievo del dolore saranno anonime e saranno analizzate con lettura automatica da un'agenzia incaricata.
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