Un sms per “Cuore di bimbi”

Elvis nel 2005 aveva 9 anni. Nell’autunno del 2005 è stato il primo bambino operato al cuore in Italia grazie alla campagna “Cuore di bimbi” della Fondazione “aiutare i bambini”. Oggi Elvis sta bene ed è tornato nel suo Paese, lo Zimbabwe, ma nei Paesi più poveri di Africa, Asia ed Est Europa centinaia di migliaia di bambini sono ancora in attesa di un’operazione al cuore che salvi loro la vita.
Nel mondo nascono ogni anno circa 1 milione di bambini affetti da cardiopatie e malformazioni cardiache congenite. Nei Paesi avanzati vengono operati, in quelli dove mancano le strutture ospedaliere e il personale medico in grado di realizzare interventi così complessi, le loro speranze sono legate all’aiuto della solidarietà internazionale. Nel 2013 se ne potranno salvare altri 310, grazie all'aiuto di tutti.

La Fondazione “aiutare i bambini” dal 2005 attraverso la campagna “Cuore di bimbi” raccoglie fondi per salvare i bambini cardiopatici che nascono nei Paesi più poveri. Per il 2013 l’obiettivo è operare 310 bambini. Verranno infatti realizzate 10 missioni di medici italiani volontari in Kazakistan (con il team degli Ospedali Riuniti di Bergamo), Cambogia (con il team dell’Ospedale Niguarda di Milano), Uzbekistan (con un team misto degli Ospedali Riuniti e dell’Ospedale Niguarda), Eritrea (con il team dell’Ospedale G. Pasquinucci di Massa) e Kurdistan (con il team del Policlinico di San Donato Milanese). In Cambogia e Cameroun la Fondazione sosterrà i costi delle operazioni per le famiglie dei bambini più poveri. Infine, altri bambini arriveranno in Italia da Albania, Kosovo e Zimbabwe per essere sottoposti all’intervento qui da noi, perché nei loro Paesi mancano non solo i medici ma anche le strutture ospedaliere adeguate.  

Per salvare la vita di 310 bambini gravemente cardiopatici servono 269.000 euro. Per questo dal 4 al 24 febbraio 2013 la Fondazione “aiutarei bambini” lancia la campagna sms solidale “Cuore di bimbi”: con un SMS o una telefonata da rete fissa al numero 45501 si possono donare 2 euro oppure 5 euro, a seconda della modalità scelta e dell’operatore telefonico.

Grazie a “Cuore di bimbi”, dal 2005 ad oggi sono stati operati e salvati 737 bambini gravemente cardiopatici, per un impegno economico da parte di “aiutare i bambini” che ha superato 1 milione di euro.