Comitato editoriale

#ungestodipace per il World Thinking Day

Il 22 febbraio in tutto il mondo dello scautismo, guide e scout sono invitati a un importante appuntamento: la "Giornata del pensiero". In Italia l'Agesci ha voluto promuovere una decisa presa di posizione a sostegno della pace

di Redazione

Da Paternò a Cuneo, dalla Sicilia al Piemonte in occasione del compleanno dei fondatori dello scautismo e del guidismo, Robert Baden-Powell e Lady Olave, le Guide e gli Scout hanno l’opportunità di riflettere ed agire per rafforzare il Movimento scout e la fratellanza internazionale. Il 22 febbraio è il World Thinking Day, la Giornata del Pensiero, un appuntamento importante per i 50 milioni di Guide e Scout che sono nel mondo.

Le azioni delle Guide e degli Scout – sottolinea una nota – sono pensate quest’anno per riflettere sull’impatto che esse possono avere nel mondo.
In particolare, alla luce degli avvenimenti che hanno riacceso una pericolosa e violenta spirale verso una nuova corsa agli armamenti, l’Agesci ha voluto promuovere, nell’ambito delle azioni di impatto per il Thinking Day, una decisa presa di posizione a sostegno della Pace.

Tutti i 185mila scout dell’associazione sono stati invitati ad impattare sui propri territori con #ungestodipace realizzando azioni concrete, promuovendo un cambiamento positivo.

«Crediamo che il vero cambiamento si attui nella quotidianità, andando a contaminare gli ambienti che frequentiamo (scuola, lavoro, piazze…): l’accoglienza del fratello, la cura per l’ambiente, ma anche solo un sorriso, possono farci uscire da questa spirale di violenza, diffidenza e paura nei confronti di chi ci sta vicino» hanno dichiato i presidenti del Comitato nazionale Agesci, Barbara Battilana e Matteo Spanò.

E così gli scout Agesci hanno realizzato #ungestodipace. Anzi tanti gesti di pace.
A Paternò (nella foto) i capi hanno incontrato i ragazzi immigrati del centro di accoglienza della città, per invitarli ad una serie di attività, che comprendono la riqualificazione di cinque piazze di Paternò.
Il clan Horeb del Cavaso 1, durante i festeggiamenti del carnevale, ha allestito un carro allegorico, a favore della Pace.
Il Bari 10 ha organizzato una marcia colorata e rumorosa contro fascismo, razzismo, terrorismo e mafia.

I gruppi scout di Cuneo hanno organizzato “Cosa è la Pace per noi?” e hanno prefissato la destinazione della route estiva in Bosnia, dove conosceranno concrete realtà, che operano per la Pace e porteranno la bandiera realizzata a Cuneo da tutti gli scout (foto in basso).

E ancora tantissimi altri gruppi: Santarcangelo, Falconara, San Francesco 1, Dalmine 1, Mede 1, il Canda 1… Tutti insieme per trasformare le città in Cantieri di Pace!

In apertura il gruppo scout di Falconara

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