Welfare

Commissione finanze, più sgravi a chi assume detenuti

È l'invito contenuto in un parere

di Gabriella Meroni

Un invito al Governo ad accordare maggiori agevolazioni fiscali per le imprese che assumono giovani detenuti e’ contenuto nel parere discusso mercoledi’ scorso dalla Commissione Finanze di Montecitorio che ha esaminato lo specifico schema di decreto ministeriale.

Il provvedimento prevede un credito d’imposta pari a un milione di lire al mese per ogni lavoratore assunto da imprese individuali soggette ad Irpef o da quelle costituite in forma societaria soggette ad Irpeg. Nel parere della Commissione si chiede al governo di precisare che l’agevolazione fiscale e’ comulabile con altri benefici in caso di assunzione a tempo indeterminato del lavoratore detenuto e, soprattutto, di prevedere ”una differenziazione della misura del credito d’imposta in base all’eta’ dei detenuti in modo da favorire l’assunzione di giovani”.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.