Cultura

Con lo sguardo di Beck

Honoris causa / Ulrich Beck nel suo ultimo libro imbastiscediscorso di grande interesse sull’idea di cosmopolitismo

di Redazione

Ulrich Beck non ha bisogno di presentazioni. Sappiamo che insegna Sociologia alla Ludwig Maximilian Universität, sappiamo che è anche tifoso del Bayern di Monaco.

E nel suo ultimo libro, proprio partendo da questo dato calcistico, ha imbastito un discorso di grande interesse sull?idea di cosmopolitismo. Lo sguardo cosmopolita si intitola proprio il suo libro e, leggendolo, ci sembra di individuare il profilo umano di chi oggi, scegliendo l?università, sceglie il nuovo, cioè l?economia civile. E che cos?è lo sguardo cosmopolita secondo Beck? Non è semplicemente il superamento del nazionalismo o del provincialismo, perché questi sono i terreni su cui attecchiscono idee come diritti umani o democrazia.

Cosmopolitismo significa prendere atto che le vecchie distinzioni tra dentro e fuori, tra nazionale e internazionale, tra il ?noi? e gli ?altri? perdono il loro carattere vincolante. «Per sopravvivere c?è bisogno di un nuovo realismo, di un realismo cosmopolita». E dove porta questo realismo? A concepire un universalismo che non abbia tratti intolleranti. E che riconosca le alterità: accettare gli altri come diversi e come uguali.

di G.F.

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